00 18/11/2008 09:37
Ho citato i celti non perchè ne avessi parlato tu ma perchè era stata la critica di Violafenix.

Per quanto riguarda il tema della religione "primordiale" il cristianesimo si rifà alla Genesi. Dio creò tutto ciò che ci circonda e l'uomo conosceva Dio. In seguito l'uomo si allontanò da Dio e si dette all'idolatria, tranne un piccolo popolo semi sconosciuto, ma mantenne nelle sue credenze le radici della vera religione. Questo spiega perchè i miti e i riti pagani ricordano i miti e i riti del popolo ebraico.

Quando dopo la diaspora il mondo ellenistico venne a conoscenza dei libri ebraici, gli studiosi si stupirono di trovare in un popolo nomade quelle scoperte che i grandi filosofi greci avevano disciìusso per secoli.

L'idea di un unico Dio onnipotente, per esempio, era già presente nella filosofia greca ed era oggetto di discussione fra i filosofi.

Ci fu un autentico stupore quando il mondo ellenistico scoprì che questo piccolo popolo di nomadi aveva da sempre riconosciuto ed accettato una dottrina che la filofia aveva scoperto a fatica.

Mi rendo conto, però, che il discorso si fa un po' complesso e vedo che ci sono anche altre domande.

A questo punto credo che sia il caso di aprire un discorso a parte nelle sezione della patristica.