00 05/06/2009 19:40
Dal vecchio DVF forum Msn

Vorrei condividere con voi un'altro studio fatto assieme ai miei allievi che mi domandavano come potesse Maria partorire Gesù e restare vergine, cosa impossibile agli uomini.  Nel vangelo si parla dei cosiddetti fratelli di Gesù, quindi logicamente, anche se la nascita di Gesù è avvenuta in modo "miracoloso" e senza scalfire la verginità di Maria, la cosa penso non avrebbe potuto ripetersi in concomitanza di altri fratelli o sorelle di Gesù, ma procediamo con ordine....

 Il Catechismo della Chiesa Cattolica, al punto n. 501, dice testualmente: “Gesù è l’unico Figlio di Maria”. Dunque, stando alla dottrina cattolica così ben sintetizzata nel Catechismo, Gesù non ha avuto fratelli e sorelle e questo corrisponde perfettamente, e doverosamente, al dogma della verginità di Maria.

Questa verità di fede cattolica è stata contestata da alcuni miei allievi: "Come è possibile –questo è il succo della contestazione – credere nella perpetua verginità di Maria se il Vangelo parla esplicitamente dei fratelli di Gesù?

 In effetti, se stiamo bene attenti, è vero che i Vangeli parlano dei fratelli di Gesù.

 Sentiamo san Matteo: “non è Egli (Gesù) forse il figlio del carpentiere? Sua Madre non si chiama Maria? E i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle non sono tutte tra noi?”  (13,55-56)

Il Vangelo di Matteo, come abbiamo potuto ascoltare, non solo parla dei fratelli di Gesù, ma ci fornisce anche i loro nomi: Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda.

 Vangelo di Marco: “Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Joses (Giuseppe), di Giuda e di Simone? (6,3). Anche Marco concorda con Matteo nel dire che Gesù aveva dei fratelli e ci fornisce i loro nomi.

 Il Vangelo di Luca parla di fratelli del Signore: “Un giorno andarono a trovarlo la madre e i fratelli, ma non poterono avvicinarlo a causa della folla” (8,19)

 E, infine, il quarto Vangelo, quello di Giovanni: “Dopo questo fatto discese (Gesù) a Cafarnao insieme con sua Madre, i fratelli e i discepoli” (2,12).
 
 E, non solo i Vangeli, ma anche nel libro degli Atti degli apostoli  troviamo un accenno ai fratelli di Gesù: “Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la Madre di Gesù, e con i fratelli di lui”  (1,14).

 Questa insistenza della Parola di Dio sui “fratelli” di Gesù sembra dare man forte alle contestazioni e torna alla mente la solita domanda, "se i Vangeli parlano dei “fratelli” di Gesù, come si può ancora credere al dogma della perpetua verginità di Maria? "

 

La Chiesa ha sbagliato?

Ha annunciato una “presunta verità? 

 Allora abbiamo approfondito bene il discorso e venendo subito alla prima  osservazione,  leggendo il Vangelo, abbiamo notato  un particolare estremamente significativo e cioè : "Come mai nel Vangelo si parla sempre ed esclusivamente di “fratelli” di Gesù, ma che questi fratelli di Gesù non sono mai chiamati “figli di Maria” ?

 Badiamo bene: soltanto Gesù viene chiamato “figlio di Maria”, i suoi fratelli no. E anche Maria è sempre chiamata la “Madre di Gesù” e mai viene detta madre dei suoi fratelli.

 Non è un particolare di poco conto.

 Se stiamo attenti al modo con il quale Luca racconta, negli Atti degli Apostoli, il brano che abbiamo letto prima, possiamo fare una osservazione interessante. 

 Luca scrive: “Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera , insieme con alcune donne e con Maria, la Madre di Gesù, e con i fratelli di lui”  (1,14).

 Allora è sorta spontanea una considerazione: se quei fratelli di Gesù fossero stati veramente figli di Maria, Luca avrebbe dovuto scrivere, molto più correttamente: “C’era Maria, Madre di Gesù con gli altri suoi figli”.

Invece no:  Luca non  dice, non vuole  dire che Maria è anche la madre dei “fratelli “ di Gesù.

 - continua
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