Il sacerdote presta la sua lingua e porge la sua mano come semplice strumento. Non
sarebbe stato dunque giusto che coloro che hanno abbracciato la fede venissero
danneggiati nei simboli della nostra salvezza a causa della condotta peccaminosa di
altri. Considerato tutto ciò, temiamo Dio e veneriamo i suoi sacerdoti, rendiamo ad
essi ogni onore, se vogliamo ricevere da Dio la ricompensa per le nostre opere e per il
rispetto che ad essi avremo manifestato, per la grazia e la bontà del nostro Signore
Gesù Cristo, cui sia gloria, regno ed onore, insieme con il Padre e con lo Spirito
Santo, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Cosi sia.