alimentato da Enti pubblici e privati, e da istituzioni finanziarie e creditizie che ne condividano le finalità,
anche attraverso la eventuale devoluzione al Fondo di beni e patrimoni confiscati alle organizzazioni
criminali. Caratteristiche comuni dei progetti messi in campo saranno la sostenibilità e la riproducibilità.
Prima importante esperienza che rientrerà tra gli interventi inquadrabili in Anrel, l’attivazione del Polo di
Eccellenza e promozione umana per formare e reinserire detenuti a 3 anni dal fine pena, ex detenuti e
sostenere le loro famiglie. Avviato nel 2003 dalla Fondazione “Mons. Di Vincenzo” e dalla Caritas italiana su
un Fondo agricolo di 52 ettari appartenuto agli Sturzo, oggi il Polo si arricchisce di nuovi insediamenti per
realizzare produzioni agricole, apprendere mestieri e tecniche artigianali per la lavorazione del ferro e della
ceramica.
Di prossima realizzazione invece la costituzione all’interno di due ville confiscate alla mafia nel Comune di
Villarosa, con terreno agricolo annesso, di una