00 19/11/2009 11:51
Iniziativa della sezione giovani del dicastero per i Laici

La croce delle Gmg simbolo di speranza tra i terremotati dell'Abruzzo


La croce delle Giornate mondiali della gioventù è all'Aquila, simbolo di speranza per le nuove generazioni dell'Abruzzo devastato dal terremoto del 6 aprile scorso.
Padre Eric Jacquinet, responsabile della sezione giovani del Pontificio Consiglio per i Laici, motiva questa scelta sottolineando come il pellegrinaggio della croce delle Gmg "è una sorgente di grazia immensa:  molte sono le persone sofferenti che ai suoi piedi hanno trovato consolazione e pace; molti sono coloro che, attraverso essa, hanno toccato il mistero di Dio rivelato in Cristo; molti sono stati toccati dalla misericordia di Cristo per i peccatori e hanno trovato la forza di chiedere il battesimo o il sacramento della riconciliazione. Molte sono le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata che sono nate ai piedi di questa Croce. Molti sono coloro che hanno detto "Sì" a Cristo. Veramente - conclude Jacquinet - la croce di Gesù è fonte di vita e di salvezza per ogni persona".
Fu ai giovani del Centro internazionale di San Lorenzo in Piscibus che Giovanni Paolo ii consegnò il 22 aprile 1984 la croce dell'Anno della Redenzione, dando così inizio alla "peregrinatio" in tutto il mondo. Il 22 aprile scorso, nel venticinquesimo anniversario di quell'avvenimento, Benedetto XVI ha chiesto ai ragazzi di continuare a portarla in ogni angolo della terra. La risposta della sezione giovani del P0ntificio Consiglio per i Laici è stata la decisione di inviare in Abruzzo una delegazione internazionale di dodici volontari del Centro giovanile San Lorenzo per portare la croce nelle tendopoli, tra i giovani colpiti dal sisma. In via eccezionale è arrivata la croce originale "per esprimere in modo speciale la presenza di Gesù tra quanti cercano una speranza nuova".
Giunta sabato pomeriggio presso la Casa dello studente, dopo un momento di preghiera è stata portata in processione nella tendopoli di piazza d'Armi, dov'è rimasta tutta la notte per l'adorazione.
Domenica 31 sono previste tappe nella scuola della Guardia di finanza, dove il vescovo Giuseppe Molinari amministra il sacramento della confermazione a giovani delle parrocchie della città; a Lucoli e a Coppito. Infine, in serata, il trasferimento alla tendopoli di Pettino. Lunedì 1 giugno il simbolo delle Gmg andrà a Villa Sant'Angelo e nel pomeriggio a San Demetrio, poi a Paganica e infine in serata a Collemaggio. Martedì 2 toccherà Piazza Duomo e infine sarà al Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, dove la Conferenza episcopale Abruzzese-Molisana ha convocato i giovani della regione ecclesiastica per la conclusione del triennio dell'Agorà.


(©L'Osservatore Romano - 31 maggio 2009)