Solidali con coloro che vivono nell'indigenza per offrire a tutti la speranza di un domani migliore e degno dell'uomo. È la consegna affidata da Benedetto XVI ai partecipanti al convegno ecclesiale della diocesi di Roma, apertosi martedì sera, 15 giugno, a San Giovanni in Laterano. Ad accogliere il Pontefice al suo arrivo, il cardinale vicario Agostino Vallini. Al suo ingresso in basilica è stato salutato dal caloroso applauso dei fedeli e dei delegati delle trentasei prefetture, mentre la schola cantorum intonava Tu sei Pietro. Il Pontefice ha quindi dato inizio al convegno, che quest'anno ha per tema "Si aprirono loro gli occhi, lo riconobbero e lo annunziarono. L'Eucaristia domenicale e la testimonianza della carità". Dopo il canto del Veni Creator Spiritus, il cardinale Vallini ha manifestato la gioia di tutta la diocesi per la presenza del vescovo di Roma. Ha poi espresso l'affetto e la solidarietà dei fedeli al Pontefice e lo ha ringraziato per la sua testimonianza e, in particolare, per il richiamo evangelico a combattere il peccato che a volte contagia anche i membri della Chiesa. Dopo il saluto del porporato, il Papa ha pronunciato il suo discorso, al termine del quale ha benedetto l'assemblea. Benedetto XVI era giunto in basilica accompagnato dall'arcivescovo James Michael Harvey, prefetto della Casa Pontificia, dal vescovo Paolo De Nicolò, reggente della Prefettura della Casa Pontificia, dai monsignori Georg Gänswein, segretario particolare, e Alfred Xuereb, della segreteria particolare. Erano presenti, tra gli altri, i vescovi ausiliari della diocesi, i canonici del Capitolo Lateranense, i 36 prefetti, i cinque responsabili delle cappellanie ospedaliere, i direttori degli uffici diocesani, i membri del consiglio pastorale e rappresentanti del Comune di Roma. Il cardinale Vallini tiene mercoledì 16 giugno la sua relazione, a cui faranno seguito le conclusioni il giorno successivo.