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SOLUZIONE DEGLI ARGOMENTI DI POTINO E DI SABELLIO


Da quanto abbiamo detto risulta evidente che neppure i testi della Scrittura addotti da Fotino e da Sabellio [sopra, cc. 4, 5] a sostegno delle loro opinioni, sono in grado di confermare i loro errori. Infatti:

1. Le parole dette dal Signore dopo la resurrezione, "Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra ", non furono pronunziate perché egli allora cominciò ad avere codesto potere; ma perché il potere che il Figlio di Dio aveva ricevuto dall'eternità cominciò ad apparire in lui diventato uomo con la vittoria sulla morte.

NOTE .( All'Autore preme di concludere, e ne ha pieno diritto per il rigore della sua dialettica, che secondo il pensiero cattolico tradizionale tutte le affermazioni della Sacra Scrittura possono trovare una spiegazione coerente e soddisfacente. Invece nel-Ì'intcrpretazione eretica, o razionalista, che tende a escludere la divinità di Cristo e ?1 mistero trinitario, quei medesimi testi sono spesso tra loro incompatibili. Le ipotesi allora si moltiplicano, come un tempo si moltiplicavano le sette, senza darci un profilo convincente e coerente di Gesù di Nazareth.

I moderni razionalisti spesso si appellano al Cristo storico contro il Cristo della fede; ma talora sono costretti essi stessi a confessare che " II Gesù storico non e pienamente accettabile se non dai credenti ". a I credenti ", scriveva il Couchoud, a hanno la chiave di questi antichi testi. Essi li leggono senza fatica, e penetrano il vero senso; potranno desiderare la spiegazione di un dato particolare, ma difficoltà radicali non ne incontrano. Per essi non esiste un enigma di Gesù. L'ostacolo in cui io urto, di sapere come mai Paolo avrebbe adorato un Giudeo suo contemporaneo elargendogli gii attributi di Jahve^ non esiste. Paolo ha trattato Gesù da Dio, perché Gesù è veramente Dìo. I credenti sono nella luce... Nel campo dell'esegesi la loro posizione è invidiabile. Essi ricevono di fronte e accettano nel loro senso pieno questi documenti che i critici prendono di sbieco e nei quali tentano di fare una rischiosa selezione " (vedi G. ricciotti, Vita di Gesù Cristo, Rizzoli, Milano I9469, p- 243). FINE NOTE


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