00 23/11/2008 14:37
Uomo : valore unico
 
per la prima volta ho sentito il rifiuto: il rifiuto di avere un figlio con handicap. Ma con il passare del tempo mio marito ed io abbiamo sentito il desiderio di condividere la nostra vita con chi ti fa paura, che ti richiama alla precarietà, al limite.
Quanta umanità in queste parole...vorremmo scappare di fronte alla sofferenza ...nn accettiamo la realtà dolorosa che affligge i bambini,cosi' piccoli e già con una croce sulle spalle...da qui il rifiuto nn verso il bambino ma verso il suo handiccap....ma il Signore opera nei ns cuori e se Gli permettiamo di farlo grandi cose può in noi,poveri esseri umani che si fanno prendere da mille paure.Ammiro qta infermiera,ammiro la sua capacità di guardare oltre l'umano ...ammiro la sua umiltà nell'essersi fatta guidare da persone con una marcia in più ,che la sofferenza l'hanno abbracciata senza guardarsi indietro ,come fece la moglie di Lot (tanto per citare la Bibbia) che fuggendo da Sodoma e Gomorra nn diede ascolto all'angelo e si fermo' a guardare  le città incendiate,diventando cosi' una statua di sale. Immagine forte che ci fa capire che spesso di fronte a scelte importanti siamo come delle statue di sale,quando abbiamo tentennamenti o siamo attaccati al ns passato, alle ns certezze.E' il caso di dire nella ns debolezza ,o Signore,Tu sei la mia forza.