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"Costituzione della Chiesa sulla pietra di fondamento" e "Primato Petrino"
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Cattolico_Romano
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14/04/2009
12:54
Sant'Agostino
non sarebbe d'accordo:
"Che cosa vogliono dire le parole 'Io edificherò la mia chiesa su questa pietra?' Su questa fede, su quello che è detto: Tu sei il Cristo, il figlio di Dio vivente"
; e anche:
"Sopra questa pietra che tu hai confessato, io edificherò la mia chiesa, imperocchè Cristo era la pietra"
.
Quando mi citi S.Agostino, ti ricordo
innanzitutto
che non negò mai la dottrina del "primato di Pietro".
Infatti
si legge:
"Ciò che la chiesa è in Cristo in senso proprio, Pietro lo è, in
senso
figurato, noi comprendiamo che Cristo è la Pietra, e Pietro è la Chiesa. "
Al contrario, l'ammise esplicitamente provandola
sopratutto dalle parole
di Cristo a Simon Pietro dopo la risurrezione (Giovanni 21:15-17):
...Pasci le mie pecore...
Il Dottore della Chiesa Cattolica sant'Agostino insegna che con queste parole che Cristo costituì Pietro quale capo del corpo della Chiesa (A proposito
della
eresia pelagiana e della sua condanna Agostino commentò:
"Intorno a questa questione sono state mandate due delegazioni alla Sede Apostolica; e da lì è venuta la risposta. La questione è chiusa ".
[Sermone
131, 10]).
Capo, s'intende, non come Cristo, ma a livello visibile, su questa terra, durante il tempo della storia. Questa dottrina Agostino non l'ha mai ritrattata! Questa dottrina ha ispirato il genio del Bernini, che ha unito sant'Agostino, a
san
Giovanni Crisostomo e a sant'Atanasio nella maestosa gloria di bronzo, che sostiene la Cattedra di san Pietro nella Basilica Vaticana.
Ciò che Sant'Agostino ritrattò, fu solo la sua interpretazione di Matteo 16
:
18. In un primo tempo egli aveva ritenuto che le parole "su questa pietra" si dovessero riferire a Pietro. Poi cambiò idea e preferì l'opinione secondo cui quelle parole
andrebbero
riferite a Cristo.
Ma
affermò esplicitamente che l'altra spiegazione, da lui prima seguita, era accettata da molti, tra i quali il beatissimo Ambrogio.
Agostino non contestò ad Ambrogio l'interpretazione di Matteo 16
:
18 come errata, benché diversa dalla propria.
Leggiamo il testo integrale della Retractationes
:
"Parlando dell'Apostolo Pietro,
dissi
che la Chiesa è basata su di lui come sulla pietra, com'è cantato da molti , nei versi del beatissimo Ambrogio, dove dice del gallo: Con il canto di questo la stessa pietra della Chiesa pianse la sua colpa . Ma in seguito ho esposto spesso le parole dette dal Signore: Tu sei Pietro e sopra questa pietra edificherò la mia Chiesa come se per "sopra questa" si dovesse intendere quello che Pietro ha
affermato quando
ha esclamato: Tu sei il Figlio di Dio vivo ; e che Pietro ha preso nome da questa pietra ed ha ricevuto le chiavi del regno dei cieli. Non gli è stato detto
infatti
: "Tu sei pietra", ma "Tu sei Pietro". Pietra era Cristo, e Simone che lo aveva riconosciuto come lo
riconosce
tutta la Chiesa, fu detto appunto Pietro.
(da
"I due libri delle Ritrattazioni, Libreria Editrice Fiorentina, 1949, pp.117-118).
Sant'Agostino dunque professò sempre la dottrina biblica del "Primato di Pietro"
.
Ma seguì o preferì l'opinione sua personale
nella
interpretazione di Matteo 16:18, delle parole cioè
"su questa pietra ".
Era libero di farlo perché nella Chiesa Cattolica vi
è
libertà di opinioni a riguardo di esegesi o interpretazione di singoli testi biblici, salva sempre la sostanza della fede. Il grande
Dottore
Agostino ebbe comunque l'onestà di dire che altri, cioè "molti ", la pensavano diversamente. Egli non li condannò come eretici.
Vorrei anche precisare che al contrario di ciò che dice S. Agostino, Gesù non disse: "Tu sei Pietro ", perché non parlava
ne
in italiano, ne in latino, ma in aramaico, quindi disse: "Tu sei Kefa ", in italiano: " tu sei pietra o roccia ".
Inoltre
ne
la parola greca "Petros " e nemmeno il suo corrispondente aramaico kefa ("roccia") erano usati come nomi di persona prima che Gesù avesse chiamato così "Simone" per simboleggiare il suo compito nella fondazione della chiesa. Questo cambiamento di nome ha potuto
avere luogo
anche prima (cf. Giovanni 1
:
42; Marco 3:16; Luca 6:14).
[
Modificato da Cattolico_Romano 14/04/2009 12:54
]
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