00 24/03/2010 20:14

Il coraggio della fedeltà


Pubblichiamo la prefazione scritta dal cardinale arcivescovo di Zagabria al libro Lettere dal martirio quotidiano (Pordenone, Proget Edizioni, 2009, pagine 443, euro 19). Il volume curato da Alberto Di Chio e Luciana Mirri, raccoglie le lettere del cardinale Alojzije Stepinac.
 

di Josip Bozanic

Nate dalla viva fede e scritte di proprio pugno, questi documenti sono l'autentica testimonianza del beato; le sue epistole ci avvicinano alla sua opera e alla sua sofferta ed eroica testimonianza per la gloria e per la giustizia divina e per la dignità e i diritti dell'uomo fondati da Dio.
Il contenuto di questo libro mostra al lettore come l'arcivescovo Alojzije Stepinac abbia continuato a esercitare il proprio servizio, benché allontanato forzatamente dal proprio gregge. Prega e soffre pazientemente, non si abbandona mai allo scoraggiamento, anzi invitava in particolare i sacerdoti, a essere fedeli a Cristo e alla Chiesa nonché a una indomabile fede nella vittoria di Dio. Con tutta la sua autorità cercava di convincere e incoraggiarli a opporsi decisamente a tutte le pressioni del Governo di formare le cosiddette "società dei sacerdoti". In esse egli individuava un grande sotterfugio nemico che poneva in questione il cattolicesimo e l'unità della Chiesa, che per lui erano le cose più sacre.
In queste pagine la nostra Chiesa riscopre il periodo difficile in cui ha offerto la testimonianza del proprio amore verso Dio e l'opzione per la fondamentale unità con il vescovo di Roma e con la Santa Sede di fronte a empie pressioni e opposizioni. Grazie ai sacrifici dei vescovi, dei sacerdoti, dei religiosi, delle religiose e di tanti fedeli laici, e specialmente al sacrificio del cardinale Stepinac, essa è rimasta unanimemente unita e fedele. Poiché questa testimonianza scritta del nostro beato ha un fondamento biblico ed è redatta su questo nostro suolo, merita di essere letta, meglio conosciuta e meditata. Inoltre, essa merita di essere "indicatore della strada di salvezza, il faro della Chiesa del popolo croato".
In qualità di terzo successore del beato Alojzije Stepinac sulla cattedra dell'arcidiocesi di Zagabria, sono lieto che la nostra Chiesa e un pubblico più vasto possano conoscere la santità e il martirio del beato dal contenuto delle sue lettere scritte al tempo  della  persecuzione dei cristiani.


(©L'Osservatore Romano - 25 marzo 2010)