Con Lutero nasce la dottrina del Libero Esame delle Scritture, dottrina che non vuol dire solamente che il credente è libero di leggere la Scrittura ma bensì di interpretarla.
Sappiamo già che a causa di tale principio si è creato quel che viene definito "un mostro a cento teste" cioè migliaia di denominazioni derivanti dalla Riforma con ognuna una sua interpretazione soggettiva della Scrittura mozzandone sia la Scrittura (di fatto hanno tolto 7 libri da essa) ed emettendo confusione e divisione teologica.
Ma questa dottrina del "Libero esame" è scritturale?....Se è si in quale passo c'è scritto che il credente ha sia l'autorità che la facoltà di poter interpretare la Scrittura senza alcun Magistero?
ps: Magistero è l'autorità preposta ad insegnare la Parola di Dio.__________________________________________________