Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Benvenuto in Famiglia Cattolica
Famiglia Cattolica da MSN a FFZ
Gruppo dedicato ai Cattolici e a tutti quelli che vogliono conoscere la dottrina della Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica Amiamo Gesu e lo vogliamo seguire con tutto il cuore........Siamo fedeli al Magistero della Chiesa e alla Tradizione Apostolica che è stata trasmessa ai santi una volta per sempre. Ti aspettiamo!!!

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

I Padri della Chiesa e il "Sola Scriptura"

Ultimo Aggiornamento: 02/04/2009 08:50
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 11.290
Registrato il: 03/10/2008
Registrato il: 01/11/2008
Sesso: Maschile
02/04/2009 08:47



“Tertulliano (160 ca. - 220 ca.) disse: 'Ci mostri la scuola di Ermogene che ciò ch'essa insegna sta scritto: se non è scritto, tremi in vista dell'anatema fulminato contro coloro che aggiungono alla Scrittura, o ne tolgono alcuna cosa' (Tertulliano, Contro Ermogene, cap. 22”


Anche questa frase è decontestualizzata. Tertulliano discute con Ermocrate della tesi dell’eternità della materia, sostenuta dal suo interlocutore. Ecco il problema: nella Genesi si dice “Dio creò il cielo e la terra”, ma le creò dal nulla o le trasse da una materia preesistente? Tertulliano fa notare a Ermocrate che per tutte le altre creature Dio dice esplicitamente da dove siano tratte, dice ad esempio che le piante sono prodotte dalla terra, i pesci dalle acque, ecc. non si capisce perché, dice Tertulliano, se la terra e il cielo fossero tratti da qualcosa, la Scrittura non lo debba dire, visto che lo dice di tutte le altre cose. E’ ovvio che qui Tertulliano non sta facendo il seguace del Sola Scriptura, sta solo dicendo che vista la struttura del brano, se le cose stessero come sostiene Ermocrate, il testo sarebbe stato scritto in modo diverso. Vediamo l’autentico parere di Tertulliano sulla Traditio Apostolica, e su quale sia il criterio dell’ortodossia per distinguere la Chiesa dagli eretici (la successione apostolica ovviamente):

“Se vuoi esercitare meglio la tua curiosità nel negozio della tua salute, passa in esame le Chiese apostoliche nelle quali ANCORA PRESIEDONO GLI APOSTOLI DALLE LORO CATTEDRE; là dove si leggono proprio le lettere autentiche loro scritte dagli apostoli nelle quali ancora vibra l'eco delle loro voci e vive l'aspetto di ciascuno.
Sei vicino all'Acaia? Hai Corinto. Se non sei lontano dalla Macedonia, hai Filippi e Tessalonica. Se puoi recarti in Asia, hai Efeso. Se ti trovi nei paraggi dell'Italia, hai quella Roma, donde anche a noi arriva rapidamente l'autorità.
Questa Chiesa di Roma, quanto è beata! Furono gli apostoli stessi a versare a lei, col loro sangue, la dottrina tutta quanta. E' la Chiesa, dove Pietro è parificato, nella passione, al Signore [venne infatti crocifisso come Cristo]; dove Paolo è coronato del martirio di Giovanni [venne decapitato come Giovanni Battista]” (Tertulliano, La prescrizione contro gli eretici, 36)

E contro gli eretici di cui distrugge la legittimità in un sol colpo:

“Mostrino esse (le chiese eretiche N.d.R.) la successione dei loro vescovi in modo da poter risalire o ad un apostolo o ad un loro discepolo, così come fanno le CHIESE APOSTOLICHE, ad esempio… la Chiesa di Roma che presenta Clemente CONSACRATO DA PIETRO” (La prescrizione degli eretici, 32,2)

Come si vede ciò che la grande Chiesa, cioè la creatrice del canone, poneva come criterio per distinguere se stessa dagli eretici, era la successione apostolica. Se, come sostengono i protestanti, questo criterio è illegittimo, allora un canone creato da un insieme di uomini senza prerogative nel IV secolo non ha più valore degli altri canoni che giravano, ad esempio i libri adottati dagli gnostici, giacché ciò che distingueva la Chiesa da costoro, la successione apostolica, sarebbe privo di valore. Come già detto infatti rigettare la Chiesa apostolica nel suo sviluppo storicoimplica non avere più alcun criterio per sapere quale sia il canone.
Ma torniamo a Tertulliano e al suo pensiero circa la Traditio, con questo passo ampio e discorsivo, che dà il pensiero dell’autore mille volte meglio che quelle tre righette decontestuallizate citate dai siti evangelici:

“Se cerchi nelle Scritture la legge relativa a queste e ad altre osservanze, non la troverai certo: ti si presenterà come sua autrice la tradizione, come sua confermatrice la consuetudine, come sua osservante la fede; il motivo poi che parla a favore della tradizione, della consuetudine e della fede, o tu stesso lo scoprirai, o imparerai a conoscerlo da qualche altro che lo ha scoperto; fino ad allora, accetterai con fede che ci sia qualche motivo da accettare rispettosamente... Se dunque io non trovo in nessun passo questa legge, se ne deduce che la tradizione ha dato forza di costume a una consuetudine, suggellato a volte dall'autorità degli apostoli che ne hanno interpretato il motivo.
Questi esempi dimostrano che anche l'osservanza di una tradizione non scritta può essere giustificata se è confermata dalla consuetudine, perché questa è una testimonianza idonea, fondata sull'osservanza costante che si tratta di una tradizione allora approvata. La consuetudine, del resto, viene considerata come legge, quando la legge manca, anche negli affari civili; non vi è dunque differenza se si fonda su uno scritto o su un motivo ragionevole, poiché il motivo ragionevole dà efficacia alla legge stessa. Ora, se la legge è fondata sulla ragione, sarà legge tutto ciò che è costituito sulla ragione, da chiunque sia stato introdotto. O non sei del parere che ogni fedele possa cogliere nel proprio animo e stabilirsi delle norme - purché si addicano a Dio, portino alla rettitudine e servano alla salvezza - dato che il Signore dice: Perché non giudicate anche da voi stessi ciò che è giusto? (Lc 12,57). (Tertulliano, La corona, 3-4)
__________________________________________________

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com