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Scusa, caro Cattolico, ma permettimi quest'ultima replica, dopo di che non dirò altro:
Questo significa che l’ambiente influenza ma che tu puoi scegliere.
Indubbiamente. Si tratta sempre di una scelta, ma questa scelta, per quanto libera, è condizionata dalla maturazione e da ciò che siamo riusciti individualmente a comprendere, e qui entrano in gioco anche le caratteristiche e certe predisposizioni innate dell'individuo diverse per ciascuno di noi. Se io non uccido volontariamente è perchè la mia natura si ribella, è inibita di fronte ad una tale eventualità, e lo farebbe anche se Dio non ce l'avesse proibito. Ma è una natura che mi sono ritrovato indipendentemente dalla mia volontà e non certo per merito. Altri potrebbero invece avere una natura completamente diversa senza che se la siano cercata. Le nostre scelte non possono quindi che essere determinate da ciò che ciascuno di noi è, ovvero di ciò che siamo riusciti a comprendere, anche l'esistenza stessa di Dio. E qui trovo la spiegazione dell'esortazione di Cristo a non giudicare ... proprio perchè non siamo tutti uguali e, quindi, anche le nostre scelte individuali. Non so se sono riuscito a far capire ciò che intendo. |
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