| | | OFFLINE | Post: 20 | Registrato il: 16/07/2009 Registrato il: 17/07/2009 | Età: 47 | Sesso: Maschile | |
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Non so perchè non trovo la mia risposta inserita poco fa. Provo a rifarla sintetizzando:
Per prima cosa saluto lyvan, col quale abbiamo avuto modo in passato di affrontare diverse tematiche.
Certamente non possiamo noi giudicare nessuno come ci ha insegnato Cristo, il quale comunque ci ha prospettato che il Suo giudizio si baserà sul grado di consapevolezza e di responsabilità di ciascuno dei suoi servi, che assegnerà rispettivamente ad essere messo a parte dei suoi beni, oppure di essere annoverato tra gli infedeli, oppure di subire alcune percosse in proporzione appunto dei suoi atti. (cf. luca 12,41 ss)
Abbiamo trattato finora della prescenza divina e della responsabilità umana ma non abbiamo approfondito il perchè Dio permette il male.
Cercherò di trarre alcuni spunti dagli interventi fatti sin qui in modo da avere una idea più generale da esprimere appena possibile. Intanto grazie per il contributo che mi avete dato a cercare di capire questo difficile argomento. |
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