| | | OFFLINE | Post: 20 | Registrato il: 16/07/2009 Registrato il: 17/07/2009 | Età: 47 | Sesso: Maschile | |
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CAro lyvan,
l'ipotesi da te avanzata me la sono posta anch'io come possibilità. Tu dici in sostanza che vi possono essere dei paletti lungo il
percorso dell'umanità che impediscono di andare oltre i limiti prefissati, ma che all'interno della strada si possono fare diverse scelte
possibili e non preconosciute. questo scagionerebbe Dio dall'aver permesso un male mai desiderato.
Un appoggio a tale ipotesi sembra venire dal caso della profezia di Giona che annuncia la fine di Ninive entro i 40 giorni e che lo lascia
amareggiato quando questo non si avvera perchè Dio aveva mutato il suo proposito.Ma si può anche argomentare che quello di Giona era
piuttosto una minaccia divina espressa in modo da prospettare una fine inevitabile se non si fossero ravveduti.
Però vi sono anche altri testi che lasciano invece pensare che Dio PRECONOSCE il futuro in modo inequivocabile anche per singoli casi che
non sembrano avere a che fare con il destino generale dell'umanità;Vi sono tante profezie nella Scrittura che invece sono espresse in
modo inequivocabile e fanno ritenere che Dio sa esattamente come andranno le cose. Questo però non deve far pensare che sia Lui a
deciderle in precedenza. Per cui anche in tal caso Dio non è responsabile di quello che accade, semmai fa in modo con i suoi
provvidenziali interventi che venga salvato chi si dispone ad esserlo. Se in Dio vi fosse assenza di conoscenza di qualcosa dovremmo
concludere che ignora qualcosa di ciò che ha creato e ciò porrebbe più problemi di quanti ne risolve.
Perciò preferisco pensare che egli preconosce ma non predetermina gli avvenimenti.
Con affetto
ps mi piacerebbe sapere come mai qui il sistema non sempre mi dà la possibilità di scrivere con editor di testi ma solo in formato risposta veloce. |
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