Umanamente parlando è giusto ribattere alle accuse,quando non sono vere e fanno male.
L'ideale sarebbe il dialogo che permetta di chiarire,un dialogo sincero senza preconcetti...
ma qui Gesù taceva perchè le accuse che Gli muovevano in realtà erano verita'....
lo accusavano di essere Figlio di Dio?
Era vero.
Infatti nel vangelo sta scritto:
"Allora tutti esclamarono: "Tu dunque sei il Figlio di Dio?". Ed egli disse loro: "Lo dite voi stessi: io lo sono".
Lo accusavano di essere Re dei giudei?
Lui lo era.
Infatti rispose :"Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce."
Comunque prima di essere portato di fronte a Pilato,
Gesù uso' parole di difesa di se stesso di fronte
al sommo sacerdote quando disse:
"Se ho parlato male, dimostrami dov'è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?".
E Lui era ed è il Giusto.
L'importante è con chi ci accusa nn chiudere il dialogo e ribadire che quello che dice è falso (anche Gesù lo ha fatto)
ma se persiste nell'accusa ...
l'unica è fare come Gesù....stare in silenzio.
Poi la verità verrà testimoniata. Col tempo.
Anche se nn è affatto facile.
Io la vedo cosi'.
Ciao a tutti.[Modificato da Gabbianella1. 08/08/2009 19:25]