Forse qualcuno ha seguito meglio di me le notizie relative alla presenza degli IRC agli scrutini e il problema dei crediti.
Mi pare che le premesse della sentenza siano di notevole importanza. Bisogna però conoscerne bene i termini prima di partire con giudizi e pregiudizi.Cerchiamo di segnalare siti seri da cui magari ricavare i passi più significativi, passando poi a fare considerazioni motivate.
Interessanti alcuni articoli di Avvenire
www.avvenire.it/
da cui ho tratto questo passaggio dall'intervista a Monsignor Coletti
Il risultato della sentenza è che il 91% degli studenti italiani si trova a frequentare una materia considerata di serie B. Non è anche questa discriminazione?
«L’errore è pensare, sia in un caso (i non avvalentesi) sia nell’altro (chi la frequenta), che vi sia discriminazione. In questo caso nessuno è discriminato, perché coloro che non si avvalgono dell’ora di religione possono svolgere altre attività educative che comportano crediti scolastici.
che ridimensiona la valutazione sulla discriminazione dei crediti