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Su questo argomento si sono spesi fiumi di parole.
Ciascuno ha portato le proprie tesi e tutte possono avere un loro nesso logico, anche se a volte con molte forzature.
Personalmente devo dire che, per me, il problema è del tutto inifluente.
Che Gesù abbia avuto o no dei fratelli carnali, o fossero cugini o altro, francamente nulla sposta agli effetti della mia fede.
Ci si può riferire al comandamento divino che due sposi diventino un'unica carne, ed in questo caso sia Maria che Giuseppe non avrebbero fatto altro che seguire questa strada del tutto naturale.
Oppure si potrebbe sostenere la verginità perpetua di Maria nel presupposto che, essendo già sposa di Dio, non avrebbe potuto esserlo di nessun altro.
Alcuni, poi, si basano sulla sua frase "Ma io non conosco uomo" come prova di volontà della sua perpetua verginità.
Questa mi sembra però un'evidente forzatura, perchè Maria si stava riferendo al tempo presente e non futuro. Afferma cioè che, fino a quel momento, lei non aveva avuto alcun rapporto, ma nulla poteva far presagire che così sarebbe stato anche in futuro.
Però, nonostante tutte le possibili congetture che si possono fare, non sembra esistere alcuna prova che possa accertare fuori da ogni ragionevole dubbio l'una o l'altra cosa.
Ciò che mi sento di sostenere è che Dio non avrebbe mai scelto uno spirito impuro per la manifestazione del Cristo e che questa purezza sia da ricercare essenzialmente nel cuore immacolato di Maria, che certamente non sarebbe venuto meno anche qualora fosse stata a tutti gli effetti sposa di Giuseppe.
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