Benvenuto in Famiglia Cattolica
Famiglia Cattolica da MSN a FFZ
Gruppo dedicato ai Cattolici e a tutti quelli che vogliono conoscere la dottrina della Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica Amiamo Gesu e lo vogliamo seguire con tutto il cuore........Siamo fedeli al Magistero della Chiesa e alla Tradizione Apostolica che è stata trasmessa ai santi una volta per sempre. Ti aspettiamo!!!

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Oggi l'arrivo delle sei salme dei militari a Roma, domani i funerali di stato

Ultimo Aggiornamento: 22/09/2009 08:09
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 11.290
Registrato il: 03/10/2008
Registrato il: 01/11/2008
Sesso: Maschile
21/09/2009 15:38

L'Italia saluta i morti di Kabul

A Roma l'addio ai militari




Il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek ha inviato "sentite condoglianze" alle famiglie dei soldati italiani uccisi a Kabul, ricordando che: "I soldati italiani sono morti nella missione per la stabilizzazione dell'Afganistan".

"E' davvero triste apprendere che in alcune scuole si sia deciso di non osservare il minuto di silenzio in memoria dei militari italiani caduti in Afganistan". E' quanto ha detto il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini.

Uno dei militari rimasti feriti a Kabul ha girato un video con il telefono cellulare subito dopo l'attacco terroristico. Il video, secondo quanto si è appreso, si trova ancora in Afganistan nelle mani della polizia giudiziaria italiana che sta svolgendo indagini, e sarà a breve acquisito dai magistrati romani che indagano sulla vicenda. Dopo lo scoppio dell'autobomba, i quattro feriti che si trovavano sul secondo Lince, una volta usciti dal mezzo blindato, hanno udito spari arrivare, probabilmente, da un'altura. Si sono quindi messi al riparo e solo quando la situazione era tranquilla hanno a loro volta sparato colpi in aria per scongiurare atti di sciacallaggio sui cadaveri dei commilitoni.

Serrande abbassate in Piazza San Marco, a Venezia, in occasione dei funerali solenni per i sei parà morti nell'attentato a Kabul, in Afghanistan.

Napoli aspetta il suo eroe di Kabul, il sergente maggiore Roberto Valente. La salma del parà ucciso arriverà tra poco nella sua città natale che gli ha riservato gli onori della camera ardente al Maschio Angioino, nel centro di Napoli. Domani mattina saranno celebrati i funerali dopo quelli solenni svolti in mattinata nella basilica di San Paolo a Roma.

Ai funerali hanno infatti assistito anche molti parà, che hanno voluto rendere omaggio ai loro colleghi. "Oggi sono vicino ai parenti, ai figli dei militari caduti - ha aggiunto un ex parà - è il nostro mestiere, noi sappiamo a cosa andiamo incontro ma per i parenti è diverso".

"L'Italia si è stretta intorno a noi, di questo siamo contenti". E' quanto ha detto un parente di Matteo Mureddu, uno dei sei militari morti, lasciando la basilica di San Paolo fuori le mura. "Siamo stati sostenuti" ha aggiunto.

Per la missione in Afghanistan "Ho votato anch'io: eravamo convinti che servisse, non certo a farli morire". Lo ha detto il leader della Lega Umberto Bossi interpellato a margine dei funerali.

"Una manifestazione di affetto di tutta l'Italia alle Forze armate". Così il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, definisce la grande partecipazione popolare ai funerali. "La cosa che mi è sembrata evidente in questa manifestazione - ha detto La Russa - è come sia ormai divenuto sentire comune di tutti gli italiani questa vicinanza ai nostri ragazzi con le stellette. La consapevolezza che fanno ogni giorno qualcosa, non solo per ricostruire ma per la nostra libertà, per poter tenere lontano i pericoli della guerra e del terrorismo da casa nostra".

"Lasciateli marcire i talebani, lasciateli marcire questi afgani. Quanti morti ancora?". E' l'urlo che si è levato da una voce tra la folla mentre il corteo delle bare dei sei militari uccisi in Afghanistan usciva dalla basilica

Con un urlo "Viva i nostri eroi" e tanti applausi la folla ha salutato il passaggio dei feretri, che hanno appena lasciato la basilica di San Paolo fuori le Mura dove si sono svolti i funerali.

La cerimonia si è conclusa.

In cielo il passaggio delle Frecce Tricolori

I feretri dei sei parà morti in Afghanistan, portati a spalla da commilitoni, vengono condotti fuori dalla basilica di San Paolo. Il loro passaggio è accompagnato dal grido 'Folgore, Folgore'.

Si avvia alla conclusione il rito funebre per i sei parà uccisi in Afghanistan.

L'ex parà costretto su un sedia a rotelle dopo essere rimasto ferito in Somalia,, adesso onorevole, Gianfranco Paglia legge la preghiera del paracadutista. Al suo fianco il piccolo Martin.

Nella Basilica un uomo si impossessa del microfono e grida "pace subito". Poi viene allontanato dalla sicurezza.

Una polo celeste e un paio di jeans. Un Caschetto di capelli castani. Ha lasciato per un attimo la mamma, seduta accanto a lui in prima fila, per correre sull'altare a salutare un'ultima volta il papà. Martin, il figlio del capitano Antonio Fortunato ha accarezzato la bandiere italiana, ha lanciato uno sguardo al basco amaranto poggiato ai piedi del feretro e poi, sempre sotto lo sguardo delle autorità e dei politici presenti, è tornato tra le braccia della madre.

Lieve malore per il padre di una delle vittime dell'attentato a Kabul. Dopo una breve visita in un'ambulanza all'esterno della basilica, il padre della vittima è però voluto tornare nella chiesa per assistere al funerale del figlio.

Li ha chiamati per nome, uno ad uno, "Antonio, Davide, Giandomenico, Massimiliano, Matteo, Roberto", l'ordinario militare, mons. Vincenzo Pelvi nella sua omelia. "La tua vita a servizio della pace - ha detto, rivolto a ciascuno dei parà uccisi a Kabul - è motivo di consolazione e di gioia per il nostro paese che vive un grande dolore per la tua tragica scoparsa". Per mons. Pelvi, oggi, "il popolo italiano è unito dal senso di umano turbamento di questo momento ma anche dall'ammirazione" per il sacrificio dei parà. "Se uno Stato non è in grado di proteggere da violazioni granvi e continue dei diritti umani e dalle conesguenze delle crisi, la Comunità Internazionale è chiamata a intervenire".

Il Papa si dice "profondamente addolorato per il tragico attentato" e invoca la Vergine "affinchè Iddio sostenga quanti si impegnano ogni giorno per costruire solidarietà e pace", nel telegramma inviato per le vittime dell'attentato a Kabul e letto durante i funerali.

E' iniziata, presso la Basilica di San Paolo Fuori le mura la cerimonia.

Dopo aver ricevuto gli onori militari sul sagrato della Basilica tra applausi e sventolii di tricolori, i sei feretri portati a spalla da parà della Folgore, sono stati condotti nella Basilica di San Paolo. Numerose le grida dei tanti presenti: "Eroi", "Viva i parà", "Viva la Folgore

Molti gli esponenti dell'opposizione, fra i quali il leader del Pd Dario Franceschini, l'ex ministro degli Esteri Massimo D'Alema, l'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini.

Nella Basilica fa il suo ingresso anche il capo dello Stato Giorgio Napolitano.

Silvio Berlusconi è arrivato nella Basilica.

Il corteo è arrivato a piazzale San Paolo

"Li abbiamo mandati noi e sono morti" dice il ministro delle Riforme Umberto Bossi giunto nella Basilica.

Uno striscione di una decina di metri è stato affisso questa mattina in piazza Sant'Emerenziana con la scritta: "Basta sangue italiano per il petrolio americano". Sullo striscione che non reca firma sono in corso indagini della Digos. Piazza sant'Emerenziana è un luogo notoriamente 'battuto' da organizzazioni estremistiche di destra

Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, e quello della Difesa, Ignazio La Russa, sono arrivati alla chiesa di San Paolo fuori le mura. Giunto anche il presidente della camera Gianfranco Fini

E' piena la Basilica di San Paolo. Nelle prime file della navata centrale stanno prendendo posto i parenti delle vittime, più indietro i posti riservati alle autorità. Tanti i cittadini che hanno preso posto tra i militari nella parte vicino agli ingressi: molti quelli che stringono tra le mani il tricolore. Ai lati della navata centrale decine di paracadutisti

In chiesa cominciano ad entrare i parenti dei militari uccisi

Partito il corteo funebre verso la Basilica di San Paolo. Le bare dei sei militari morti a Kabul avvolte nel tricolore, sono trasportate, su autocarri militari scoperti. All'uscita dell'ospedale Celio un lungo applauso ha saluto i feretri dei parà.

Parteciperanno anche i feriti
nell'attentato di Kabul ai funerali solenni dei sei parà che inizieranno tra poco nella Basilica di San Paolo. I quattro feriti, il Primo maresciallo dell'Aeronautica Felice Calandriello e i primi caporalmaggiori della Folgore, Rocco Leo, Sergio Agostinelli e Ferdinando Buono, sono rientrati ieri notte in Italia e sono stati ricoverati all'ospedale militare del Celio.

Traffico congestionato stamani in molte zone di Roma e nel quartiere San Paolo, dove alle 11 si svolgeranno i funerali dei sei militari morti in Afghanistan. La chiusura di alcune strade intorno alla Basilica di San Paolo Fuori alle Mura sta creando ripercussioni sulla Cristoforo Colombo, viale Marconi e parte del Lungotevere

Ci sono ancora persone in fila alla camera ardente per i parà morti a Kabul allestita all'ospedale militare del Celio

In Afghanistan occorrono più truppe altrimenti la missione è destinata al fallimento: in un rapporto strettamente riservato sulla guerra in Afghanistan, il generale Stanley McChrystal, comandante delle truppe Usa e Nato nel tormentato Paese, ha fatto sapere alla Casa Bianca che ha bisogno di truppe aggiuntive sul terreno perchè il rischio, in caso contrario, è che la guerra, che va avanti da ormai 8 anni e che è già costata la vita a migliaia di soldati e civili, si risolva in un fallimento. Il documento, 66 pagine il cui contenuto è filtrato sulle pagine del Washington POst, è stato inviato il 30 agosto scorso al segretario alla Difesa Robert Gates

Si terrano alla Basilica di san paolo
Fuori le mura i funerali dei sei parà morti a Kabul. Le esequie saranno celebrate dall'ordinario militare, monsignor Vincenzo Pelvi, davanti alle massime cariche dello Stato

Diecimila persone hanno reso omaggio ai sei soldati caduti a Kabul. Le bare sono state esposte alla cappella dell'ospedale militare del Celio da dove partirà il corteo funebre

www.repubblica.it

__________________________________________________

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:25. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com