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Il Battesimo

Ultimo Aggiornamento: 01/11/2009 11:30
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1.5. Dimensione escatologica: il battesimo inaugura un mondo nuovo

La forza dello Spirito del Signore risorto guida la Chiesa verso il regno di Dio e attua nel già del tempo la salvezza pasquale: in questo modo i battezzati vivono nel tempo non più l’attesa ma la realtà della vittoria messianica anche se ancora nei segni del tempo e nello spazio della storia.

La morte e la risurrezione di Gesù hanno proporzioni cosmiche: significano la fine di questo mondo e l’inaugurazione della risurrezione dei morti. Non in vano alla morte di Gesù, «la terra si scosse, le rocce si spezzarono, i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono» (Mt 27,52). Crolla il vecchio mondo, lo scheol è vinto e già irrompe la potenza del mondo futuro. Ma la Chiesa non possiede ancora pienamente il mistero pasquale e parusiaco. Il battezzato vive davvero un’esperienza universale: una comunicazione cosmica col nuovo cielo e la nuova terra, e con la nuova umanità che prende volto nella comunità ecclesiale. L’esistenza cristiana si riallaccia a una risurrezione iniziale, e si sviluppa verso una risurrezione finale. Il battesimo pone nell’uomo un seme dì risurrezione: in esso siamo risorti con Cristo ad una nuova vita per opera dello Spirito. Questa “nuova vita” però non si può sviluppare in pienezza nelle condizioni precarie del mondo presente. Gli antichi cristiani erano consapevoli della dimensione escatologica del dono battesimale, sigillo e caparra per il giorno della parusia, che essi attendevano con impazienza: «Vieni, Signore Gesù» (Ap 22,20; 1 Cor 16,22). La “nuova vita” è già tale in noi, cresce come tale, ma non è ancora pienamente dispiegata e rivelata, è «nascosta con Cristo in Dio! Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria» (Col 3,34).

In Ap 21,1-7, una voce che proviene dal trono divino proclama una serie di oracoli profetici indicando nella «città santa, la nuova Gerusalemme», l’inizio della realizzazione di un nuovo universo conforme al progetto divino, una realtà già iniziata, destinata a continuare e crescere nel futuro fino alla pienezza definitiva. In questo nuovo universo, la Gerusalemme celeste, Dio ha la sua dimora in mezzo agli uomini, ai quali è garantito il dono generoso della stessa vita divina. L’immagine dell’acqua di sorgente, simbolo della vita, indica in Giovanni il dono escatologico dello Spirito, ovvero la partecipazione alla stessa vita di Dio: «A colui che ha sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita». Lo Spirito è personalmente l’acqua viva che scaturisce da Cristo crocifisso come dalla sua sorgente (cf. Gv 19,34; 1Gv 5,8) e che in noi zampilla per la vita eterna (cf. Gv 4,10-14; 7,38). Il battesimo inserisce il credente in questo nuovo universo inaugurato nella pasqua, in cui gli viene offerto il dono dello Spirito per la vita eterna. Il mondo futuro non è diverso del mondo nuovo in cui introduce il battesimo. Giovanni Crisostomo ne era consapevole quando, indirizzandosi ai neofiti, affermava: «Siamo stati iscritti in un’altra cittadinanza, nella Gerusalemme celeste».

Le antiche vasche battesimali erano frequentemente ottagonali: nella tradizione biblica il numero otto è un numero perfetto che evoca l’idea della pienezza e della consumazione, cioè il mondo futuro in cui il battesimo introduce. Il rito battesimale esprime in diversi modi questa dimensione escatologica del primo sacramento, in modo particolare con la consegna della veste bianca e del cero acceso (RBB, nn. 72, 73). Teodoro di Mopsuestia, vede nella veste con cui si ricopre il neofita risalito dall’acqua, «il segno di quel mondo radioso e splendido e dei suoi costumi, in cui già [ti] introducono le figure». [12] 


Il battesimo è orientato, poi, verso la celebrazione escatologica per eccellenza, che è l’eucaristia: «Venga la grazia e passi questo mondo [...] Maran athà. Amen»
.[13] Battesimo ed eucaristia proclamano la morte del Signore «finché egli venga» (1Cor 11,26).

[Modificato da S_Daniele 01/11/2009 11:20]
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