Salvatore Martinez (RnS) su enciclica ‘Caritas in veritate’
Il presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), Salvatore Martinez, in merito
alla terza enciclica di Benedetto XVI ‘Caritas in veritate’, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il Rinnovamento nello Spirito Santo saluta con gratitudine e con profondo interesse questa nuova
enciclica del Papa, ancora più vicina agli uomini di buona volontà che hanno a cuore l’avventura
umana del nostro secolo”.
“Benedetto XVI nell’enciclica ‘Caritas in veritate’ – prosegue Martinez – ripropone una sfida
ineludibile: il valore trascendente dell’uomo, non mercificabile, né mai soggiacente all’imperio del
mercato, delle tecnologie e della scienza che sembrano avere preso il posto delle ideologie
disumanizzanti del Novecento. In tale direzione l’enciclica ripropone il valore sociale delle
religioni; segnatamente del ruolo del cristianesimo come ‘religione dell’umano’.
L’enciclica sottolinea l’urgenza di ristabilire l’unione e la sintesi di ‘umanesimo e cristianesimo’,
quel inscindibile binomio che la cultura odierna tende a separare e a contrapporre in nome della
modernità, come esigenza dei tempi che si fa improbabile e infausto stile di vita. Il Papa esorta a
passare dall’assolutismo della tecnica e del positivismo all’assolutismo dell’amore, di un amore
vero, reale, integrale, che non esclude Dio, ma che include ed esalta la verità di Dio sull’uomo.
Guardando alla globalizzazione, il Papa afferma che non c’è bene comune senza responsabilità
morali chiare, oggettive e condivise. Non sarà vera globalizzazione se la persona umana non sarà
accolta, difesa, promossa nella globalità del suo essere, a partire dalla famiglia e proseguendo con
un rinnovato impegno educativo alla solidarietà e alla sussidiarietà.
Non ci saranno sviluppo plenario e bene comune e universale senza l’elevazione spirituale
dell’uomo, senza ‘un’etica delle virtù’ che rinnovi la cifra del sentire e dell’agire umano.
Istituzioni, strutture sociali, culture hanno bisogno di un nuovo ethòs, che segni una profonda
stagione di conversione e di rinnovamento degli stili di vita sociali”.
“È tempo – conclude il Presedente del RnS – di un profondo rinnovamento spirituale! ‘La Chiesa e
il mondo hanno bisogno di rinnovamento’, gridava il Pontefice ai giovani radunati a Sidney lo
scorso anno. Ora Benedetto XVI ci dà le ragioni di questo impegno al quale tutti e ciascuno siamo
chiamati”.Il Rinnovamento nello Spirito Santo è un Movimento ecclesiale che in Italia conta più di 200mila
aderenti, raggruppati in oltre 1.900 gruppi e comunità
Roma, 7 luglio 2009