X Caterina
“l'infallibilità di un Concilio NON si richiama se esso è ecumenico o non ma se la maggioranaza dei vescovi CON PIETRO sono d'accordo sulle proclamazioni..”
I Concili ecumenici sono tali perché all’interno dei Concili si redige una bolla che ne sancisce l’ecumenicità. Ecumenico vuol dire “di tutta la terra abitata”, e il Concilio Ecumenico è infallibile per la banalissima ragione che l’infallibilità appartiene alla Chiesa e dunque, essendo il Concilio Ecumenico espressione della Chiesa tutta, si ritiene che sia il portavoce della Chiesa. Naturalmente, sarebbe lo stesso dire che la maggioranza dei vescovi accolgono i canoni di un Concilio, ma viene da chiedersi con che base storiografica si possa asserire che questo sia accaduto coi canoni del Concilio lateranense del VII secolo che è stato citato.
“ti ripeto che prima ancora dei concili ecumenici furono i sinodi locali a sancire le basi di alcune forme dottrinali come per esempio l'uso della Liturgia nella Chiesa, il Canone biblico, ecc...”
Allora, è ovvio che la liturgia non è stata inventa da alcun Concilio, semmai sono parti della liturgia che sono opera di vari Concili, ma questo non ci dice nulla sull’immutabilità di tale liturgia o sul fatto che la liturgia attuale sia immutabile. Quanto al canone biblico, è vero che è stato inizialmente sancito dai sinodi provinciali di Ippona e Cartagine, ma attualmente il canone è coperto da dogma in quanto anche un Concilio Ecumenico l’ha ripreso, prima il Decretum pro Iacobitis del Concilio di Firenze, poi il decreto De canonicis Scripturis di Trento.
“il concetto di ECUMENICO NASCE CON COSTANTINO NON CON IL PAPA...”
Il fatto che il primo Concilio Ecumenico sia stato convocato da Costantino il Grande non toglie il fatto che tale pratica sia stata ripresa in Occidente.
“TUTTI i Concili sono reformabili NEI MODI DI APPLICARE LA DOTTRINA ma nessun concilio ecumenico o non possono reformare le dottrine emanate dai concili precedenti...”
Questa è una boiata colossale, se così fosse la Chiesa sarebbe sepolta nelle sue contraddizioni, anche perché la storia è piena di sinodi provinciali che si sono scomunicati a vicenda.
“La questione di Maria fu risolta ad Efeso, a Nicea e la parola fine la mise il concilio lateranense.”
Efeso non ha alcuna definizione dogmatica sulla perpetua verginità di Maria, si occupa della maternità divina, e quanto al Concilio lateranense s’è già detto.
“.anche Trento NON fu un concilio ecumenico e allora?”
Errore da seconda elementare. Trento è il più importante Concilio Ecumenico della storia della Chiesa.
“si, per essere cattolici occorre pensarla con la Chiesa...con il Papa....e non "come noi"....”
Ma davvero? Come spiegano allora che la storia conosca dei papi che sono caduti in eresia? Vogliamo parlare ad esempio della disputa sui Tre Capitoli o delle perle di Giovanni XXII, noto alla storiografia come “la puttana di Avignone”, e delle sue strampalate teorie sull’oltretomba?
“- i concili li ha citati Giovanni Paolo II e noi te li avevamo riportati...”
Il papa può citare tutti i Concili che vuole, ma solo quelli ecumenici sono infallibili.
“come il Vaticano I che fu perfino interrotto e proprio perchè NON ecumenico i vetero diedero via allo scisma...”
E’ il contrario. Il Vaticano I è un Concilio Ecumenico, e, proprio perché ecumenico e dunque non ignorabile, i vetero-cattolici diedero vita ad uno scisma perché non potevano più stare in una Chiesa che aveva dichiarato infallibili delle dottrine da loro disapprovate.
“come Trento dove non fu presente fisicamente neppure il Papa ma vi mandò un delegato...e molti vescovi erano diventati protestanti...e non era ecumenico..”
Come già detto è veramente una sciocchezza astronomica. Trento è il Concilio Ecumenico per eccellenza… Controllate qualsiasi lista in rete, o, se preferite, qualsiasi dizionario ecclesiastico.
“L'Immacolata fu proclamata per mezzo di un Documento Pontificio che non aveva nulla di ecumenico, come la mettiamo?”
L’affermazione era che tra in Concili siano infallibili solo quelli ecumenici, ma non s’è mai detto che non esistano altre forme di infallibilità all’infuori dai Concili. Secondo quanto stabilito dal Concilio Vaticano I il pontefice è infallibile qualora definisca dogma in materia di morale e fede ex cathedra, una prerogativa che negli ultimi 200 anni è stata usata solo 2 volte.
“La Chiesa Cattolica ritiene TUTTI i Concili ECUMENICI nel senso di UNIVERSALE anche dopo lo scisma d'Oriente...”
La Chiesa Cattolica ritiene ecumenici alcuni Concili fatti anche dopo l’XI secolo per la banale ragione che al posto dei vescovi locali ortodossi interveniva il doppione uniate di obbedienza pontificia. Questo non implica che tutti i Concili tenuti dopo lo scisma siano stati ecumenici.
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