L'arcivescovo Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, ha presentato al Papa il programma della xxiv conferenza internazionale che si svolgerà in Vaticano dal 19 al 21 novembre. Mercoledì 26 agosto, al termine dell'udienza generale, nella Sala degli Svizzeri del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo monsignor Zimowski ha consegnato personalmente a Benedetto XVI la pubblicazione ufficiale della conferenza che sarà dedicata quest'anno ai non udenti e avrà per tema: "Effata! La persona sorda nella vita della Chiesa".
"La finalità che ci proponiamo con la scelta di questo tema - dice l'arcivescovo Zimowski - è quella di offrire alla Chiesa un'opportunità per valorizzare l'apporto delle persone non udenti nei diversi campi di apostolato, dando così pieno riconoscimento alla rilevanza del loro operato". Per la preparazione del programma sono stati determinanti, in particolare, i contributi della International catholic foundation for the service of deaf persons e della congregazione religiosa Piccola missione per i sordomuti.
"Gli interventi in aula - afferma il presidente del Pontificio Consiglio - si propongono di affrontare, sotto il profilo sociologico, psicologico, medico, familiare e soprattutto pastorale, la questione della condizione delle persone non udenti. Oltre a queste tematiche, avranno luogo alcune tavole rotonde con concrete esperienze di gruppi familiari e di persone non udenti. Sono previsti anche momenti di dialogo". L'obiettivo, conclude, è "sensibilizzare la comunità intera e dare un impulso per azioni concrete ed efficaci, a livello sociale ed ecclesiale, per alleviare il disagio delle persone non udenti".
I lavori si apriranno la mattina di giovedì 19 novembre con gli interventi di monsignor Zimowski, del cardinale Javier Lozano Barragán, Presidente emerito del Dicastero, di monsignor Patrick Altham Kelly, arcivescovo di Liverpool e presidente della International catholic foundation for the service of deaf persons, e di padre Gerard Tyrrell, direttore della cappellania per le persone sorde di Dublino.
"Le persone sorde nel mondo tra passato e presente" sarà il tema degli interventi di padre Savino Castiglione, della congregazione Piccola missione per i sordomuti, e del diacono statunitense Pat Graybill. "Il mondo psicologico delle persone sorde" sarà trattato da Maryann Barth, anch'essa statunitense, e da Consuelo Manero Soto, direttore della scuola di psicologia dell'Università dei padri maristi di Città del Messico.
Nel pomeriggio di giovedì, sugli aspetti medici della sordità interverranno Antonia Claveria Puig, medico specialista dell'ospedale San Giovanni di Dio di Barcellona, e lo psicologo Marcel Broesterhuizen, direttore della cattedra per la pastorale con i sordi dell'Università cattolica di Lovanio.
"Esperienze dal mondo del silenzio" sarà poi il tema della tavola rotonda che vedrà la partecipazione di Marco Radici, primario del Fatebenefratelli dell'Isola Tiberina a Roma, Frans Coninx, audiologo a Solingen in Germania, suor Antoine Ardatin, insegnante a Jawa Tengah in Indonesia, padre Jaime Gutiérrez Villanueva, vice parroco di Santa Maria del silenzio a Madrid, Sarde Blondeel, artista non udente belga, e Jennifer Ng Paik Yeng, catechista a Petaling Jaya in Malesia. Prenderanno la parola anche il vescovo José Luis Redrado Marchite, segretario del Dicastero, il vescovo ausiliare di Washington monsignor Martin David Holley e Frankie Berry, operatore per le persone sorde a Dublino.
La mattina di venerdì 20 sarà dedicata alle famiglie, con interventi di Maura Buckley, insegnante e catechista irlandese, di padre José Guillermo Gutiérrez Fernández e di tre coppie italiane formate da sordi o con figli non udenti.
Nel pomeriggio l'attenzione si sposterà sulla pastorale, con le esperienze sul campo di Kazimera Krakowiak, direttore della cattedra di pedagogia speciale all'Università cattolica di Lublino; di Terry O'Meara, direttore della International catholic foundation for the service of deaf persons; dell'arcivescovo Kelly; del catechista filippino Porferio Galon, del sacerdote inglese Cyril Axelrod, dell'australiano Nicole Clark, dello statunitense Ian Robertson e della religiosa italiana Vittorina Carli. Sabato mattina prenderà la parola il cardinale Fiorenzo Angelini, Presidente emerito del Dicastero, e verranno presentate le conclusioni della conferenza.