"Lo scandalo pedofilia è un attacco degli ebrei" Bufera contro il vescovo

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
S_Daniele
00lunedì 12 aprile 2010 10:48
"Lo scandalo pedofilia è un attacco degli ebrei" Bufera contro il vescovo

di Andrea Tornielli

Un sito pubblica un’intervista a monsignor Babini, il vescovo di Grosseto, che arriva a dare agli ebrei la colpa dell'olocausto: "Gli israeliti hanno strozzato i tedeschi". Poi la smentita: "Dichiarazioni mai fatte"

«Un attacco sionista» da parte dei «giudei deicidi». Il sito internet si chiama Pontifex, è dichiaratamente cattolico e «apologetico», vuole difendere il Papa e la Chiesa in questo momento sotto attacco per lo scandalo della pedofilia. Ma, almeno in questo caso, l’effetto che ha ottenuto è stato - com’era peraltro facilmente prevedibile - quello di creare imbarazzi e controproducenti polemiche con il mondo ebraico, per aver pubblicato venerdì scorso le (presunte) dichiarazioni fortemente antigiudaiche dell’ottantunenne vescovo emerito di Grosseto Giacomo Babini, il quale peraltro ieri pomeriggio ha dichiarato di non averle mai pronunciate.
Il giornale online Pontifex, diretto da Bruno Volpe, pubblica spessissimo brevi e dirompenti interviste a personaggi della Chiesa, con giudizi taglienti e forti, anche se talvolta soggetti a successive chiarificazioni e aggiustamenti. Monsignor Babini, si legge sul sito, ha dichiarato: «La pedofilia è una cosa orrenda e basterebbe un solo caso per far gridare allo scandalo, ma mi consta che anche in altre confessioni ve ne siano e in proporzione maggiore a quella della Chiesa cattolica» e comunque è in corso una manovra orchestrata dai «nemici di sempre dei cattolicesimo, ovvero massoni ed ebrei e l’intreccio tra di loro a volte è poco facile da capire». «Ritengo che sia maggiormente un attacco sionista, vista la potenza e la raffinatezza: loro non vogliono la Chiesa, ne sono nemici naturali. In fondo, storicamente parlando, i giudei sono deicidi». Il vescovo avrebbe continuato affermando che la colpa degli ebrei «fu tanto grave che Cristo premonizzò quello che sarebbe accaduto loro con il “non piangete su di me, ma sui vostri figli”».
Ma c’è di più. Nell’intervista pubblicata da Pontifex si parla anche della Shoah, in questi termini: «L’Olocausto fu una vergogna per l’intera umanità, ma adesso occorre guardare senza retorica e con occhi attenti. Non crediate che Hitler fosse solo pazzo. La verità è che il furore criminale nazista si scatenò per gli eccessi e le malversazioni economiche degli ebrei che strozzarono l’economia tedesca».
Com’era comprensibile, le parole attribuite al prelato non sono passate inosservate. Il Comitato ebraico americano, in un comunicato ufficiale diffuso a New York, ha chiesto ai vescovi italiani di condannare immediatamente le dichiarazioni «antisemite» rilasciate dal vescovo emerito di Grosseto. Duro anche il giudizio del deputato del Pd Emanuele Fiano, di origini ebraiche: «Nel sessantacinquesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Buchenwald, dover leggere ancora oggi parole vergognosamente antisemite e razziste come quelle del vescovo emerito di Grosseto, dovrebbe indurre chi ha responsabilità nella gerarchia ecclesiastica a provvedimenti chiari e forti».
E la chiarificazione è avvenuta, a stretto giro di posta, con una dichiarazione scritta dello stesso monsignor Babini, diffuso dall’ufficio delle comunicazioni sociali della Cei. «Mi si attribuiscono - spiega il prelato - dichiarazioni sui fratelli ebrei da me mai pronunciate: preciso che in alcun modo ho espresso simili valutazioni e giudizi da cui prendo nettamente le distanze». «Rinnovo ai nostri fratelli maggiori nella fede - aggiunge Babini nella nota - la mia fraterna stima e piena vicinanza, in sintonia con il magistero della Chiesa costantemente riaffermato dal Concilio Vaticano II in poi».
Come si ricorderà, ad aprire un primo consistente fronte polemico con il mondo ebraico era stato il Venerdì santo, il predicatore della Casa Pontificia, padre Raniero Cantalamessa, che nell’omelia in presenza di Benedetto XVI aveva citato la lettera di un amico ebreo il quale paragonava i metodi dell’attacco attuale contro il Papa per lo scandalo pedofilia ai metodi dell’antisemitismo.

© Copyright Il Giornale, 12 aprile 2010 consultabile online anche
qui.
S_Daniele
00lunedì 12 aprile 2010 10:49
Esiste qualche prelato che non si rimangia nulla?
Può essere mai che appena si alza la critica degli Ebrei, tutti si rimangiano tutto? Patetici!
S_Daniele
00lunedì 12 aprile 2010 12:18
Calunniate, qualche cosa resterà Stampa E-mail

Calunniate, qualche cosa resteràTra ieri ed oggi, non escludiamo domani, ne abbiamo lette delle belle e delle balle. Più le seconde. Siamo arrivati al punto di parlare, rispetto a Pontifex, di organo anticlericale. Questa "arguta" argomentazione avrebbe avuto pregio nella calura di agosto, ma ad aprile, francamente, no. E allora, si mettano l'anima in pace. Vi é chi parla di sito della estrema destra cattolica, poi di ultraconseratori, ora anticlericali. Pontifex non ha nessuno dietro, non ha schemi politici, non segue ideologie, ma il bene della Chiesa sottoposta ad ogni sorta di attacco, e poco difesa dai soliti amici del politicamente corretto. L'arte della smentita, specie se imposta, vale oggi per molti uomini di Chiesa e non ci meravigliamo, specie davanti all'arroganza di chi, con il potere di mezzi finanziari e di influenze nel mondo, vuole imporre la sua legge. Abbiamo il massimo rispetto per la CEI e per il clero, ma soprattutto per il Santo Padre. ...

... Constatiamo che se hanno attaccato lui, i nipotini di Abramo ed Isacco, se hanno osato ribellarsi alla beatificazione di un Santo uomo qual ea Pio XII, figurarsi se non  avrebbero cercato di tappare la bocca ad un povero e leale vescovo emerito. Ma sappiano, che Pontifex non si farà intimidire da nessuno, continuerà nella via della ortodossia cattolica, rispettando la Chiesa, mai rinnegando i principi di verità e lealtà. Basta leggere un editoriale ( http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/3997-shalom-la-cei-si-arrende-agli-ebrei ) apparso ieri sul nostro sito per capire come sono andate le cose, editoriale ripreso solo correttamente dal Corriere della Sera che si conferma scuola di giornalismo. Insomma, calunniate, qualche cosa resterà.

Bruno Volpe

www.pontifex.roma.it

S_Daniele
00lunedì 12 aprile 2010 12:26

Shalom: la CEI si arrende agli Ebrei



Ormai é una abitudine. Pensiamo di mettere, davanti alle interviste di uomini di chiesa le smemtite, una dichiarazione precotta. Ma questa volta si é superato il limite. Dunque, é bastato uno starnuto degli ebrei di america ed ecco la smentita, che poi non é della Cei per Monsignor Babini al quale va la nostra stima. Ma per rinfrescare la memoria alla Cei e agli ebrei, ricordiamo che nel 27 gennaio in intervista mai smentita lo stesso Babini diceva:  "Gli ebrei usano la shoa come una clava". Poi il 25 gennaio: "Gli ebrei non sono più i nostri fratelli maggiori, lo sono stati sino all'antico testamento e all' arrivo di Cristo, hanno poi hanno scelto di non essere i nostri fratelli maggiori". Siamo certi che il buon Babini si sia preso dalla Cei una bella tirata di orecchie. Ma come don Abbondio uno se il coraggio non lo ha non se lo può dare. Vuole dire che presto metteremo on line il testo registrato della intervista, ma questo potrebbe ...

... pregiudicare la privacy di alcune persone. Ora una domanda: mentire, specie per un prete, é violazione di un comandamento, come la violazione del seto. Che differenza ci sta dal punto di vista etico tra un prete che mente ed uno che bazzica minorenni? Queste cose fanno male alla Chiesa e alla sua credibilità, meglio allora la coerenza dei lefebvriani. Prendiamo atto con piacere che ora per Babini sono diventati i Fratelli Maggiori, il 25 gennaio non lo erano. Shalom, la Cei si arrende agli ebrei. Finirà in Tribunale? Noi attendiamo e con i nastri: la pazienza si é esaurita.

Bruno Volpe

www.pontifex.roma.it

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:59.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com