MarzulloGarzullo
00domenica 17 maggio 2009 16:12
Scusate se posto senza presentarmi ma la mia è solo una breve sosta, vi prego di non cancellare questo messaggio, e anzi di spargere la notizia. Sentite i frottoloni che hanno sparato quì sulla bibbia:
Io non sono un esperto di religione ma questi quà ti fanno scompisciare per le fesserie che dicono. :D
Ciauuu!!!
Cattolico_Romano
00domenica 17 maggio 2009 19:55
Ognuno è libero di pensarla come vuole.
Comunque ben venuto.
enricorns
00domenica 17 maggio 2009 20:14
Sono daccordo con te CR.
L'opinione va rispettata, non necessariamente accolta o condivisa (io non credo assolutamente a quello che si afferma in quel forum e sono convinto della veridicità della bibbia, in tutti suoi aspetti, volti, stili, generi ecc) ma rispettata.
Caterina63
00lunedì 18 maggio 2009 13:01
La proliferazione di siti web che si definiscono cattolici crea un problema di tipo diverso. Come abbiamo detto, i gruppi legati alla Chiesa dovrebbero essere presenti in modo creativo su Internet. Parimenti, hanno diritto di esservi presenti anche individui e gruppi non ufficiali, ben motivati e ben informati, che agiscono di propria iniziativa. Tuttavia è motivo di confusione, come minimo, non distinguere dalle posizioni autentiche della Chiesa interpretazioni dottrinali eccentriche, pratiche devozionali stravaganti e proclami ideologici che recano l'etichetta « cattolico ».
PONTIFICIO CONSIGLIO DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI
LA CHIESA E INTERNET
I. Introduzione
II. Opportunità e sfide
III. Raccomandazioni e conclusione
Cattolico_Romano
00lunedì 18 maggio 2009 13:21
Non prenderei molto sul serio questi messaggi di matrice pubblicitaria.