L'arcivescovo di Monaco e Frisinga e i valori cristiani della Cdu
Berlino, 11. La Christlich Demokratische Union (Cdu) guidata dal cancelliere tedesco Angela Merkel non si dichiara con sufficiente decisione "per la fede cristiana e per la Chiesa". È quanto afferma l'arcivescovo di Monaco e Frisinga, Reinhard Marx, in un'intervista rilasciata al settimanale "Der Spiegel", uscito oggi. "Un partito che ha la "C" nel proprio nome deve rispettare i principi cristiani", perché "la "C" pone degli obblighi verso Gesù Cristo", ha ricordato il presule, secondo il quale distanti dai principi cristiani sono in particolare le posizioni - presenti nel programma della Cdu - che equiparano le unioni omosessuali al matrimonio così come la politica con la quale si è di fatto estesa nel 2008 la ricerca sulle cellule staminali embrionali: "È piuttosto deplorevole che la Cdu in tale questione non ci segua e che abbia addirittura ammorbidito la sua posizione". Il presule ha anche criticato la decisione del ministro della Famiglia di incitare le madri a mandare i figli all'asilo nido già all'età di un anno, invece di accudirli personalmente. "È assolutamente fuorviante se la politica vuole far credere alla gente che si può avere tutto allo stesso tempo: carriera, alti stipendi e figli". Infine, l'arcivescovo Marx ha ricordato anche l'intervento del cancelliere Merkel, lo scorso anno, a seguito della vicenda legata al vescovo lefebvriano negazionista della Shoah: "Siamo rimasti tutti indignati - ha spiegato - poiché il Papa si era espresso in maniera inequivocabile sulle inaccettabili dichiarazioni di Williamson. A mio avviso non era opportuno che il cancelliere si immischiasse in questa polemica".
(©L'Osservatore Romano - 11-12 gennaio 2010)