Mamma (son tanto felice)

Mamma, son tanto felice
perché ritorno da te.
La mia canzone ti dice
ch'è il più bel sogno per me!
Mamma son tanto felice...
Viver lontano perché?

Mamma, solo per te la mia canzone vola,
mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
Quanto ti voglio bene!
Queste parole d'amore che ti sospira il mio cuore
forse non s'usano più,
mamma!,
ma la canzone mia più bella sei tu!
Sei tu la vita
e per la vita non ti lascio mai più!

Sento la mano tua stanca:
cerca i miei riccioli d'or.
Sento, e la voce ti manca,
la ninna nanna d'allor.
Oggi la testa tua bianca
io voglio stringere al cuor.

Mamma, solo per te la mia canzone vola,
mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
Quanto ti voglio bene!
Queste parole d'amore che ti sospira il mio cuore
forse non s'usano più,
mamma!,
ma la canzone mia più bella sei tu!
Sei tu la vita
e per la vita non ti lascio mai più!
Mamma... mai più!

C. A.Bixio - B.Cherubini

Terminata la concelebrazione eucaristica S.E il Cardinale Ivan Dias, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli e Presidente della Commissione Interdicasteriale per i Religiosi Consacrati nonchè, fra l'altro, Gran Cancelliere della Pontificia Università Urbaniana e membro delle Congregazione per la Dottrina della Fede; per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha chiesto a Salvatore Martinez, Presidente dell'Associazione Rinnovamento nello Spirito Santo, di accompagnarlo con la chitarra, si è portato a i piedi della statua della Madonna e di fronte a quindicimila partecipanti ha intonato la canzone. Sobito la totalità dei partecipanti si è unita al ptresule con grande gioia, stupore e sentita partecipazione.

Lo sapevo che eri andato al Meeting Rimini del RNS!!!!
Se nn ci sei andato,allora pardon ,me son sbagliata!

Belle le parole!
C'è per caso il video col canto?
Ciao.Cristina.

Si ci sono andato, (come potevo non andare?) non al Meeting (quello è di un altro Movimento), ma alla Convocazione Nazionale di Gruppi e delle Comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo).

Si certamente belle parole, che toccano il cuore, ma la strordinarietà della cosa sta in chi ha eseguito il canto e nel contesto.

Ciao Enrico

Scusa qual'è questo movimento del Meeting?

Comunione e Liberazione, ma sicuramente ti potrà dare notizie più dettagliate Zac

martinicm, 03/05/2010 15.55:

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Comunione e Liberazione, ma sicuramente ti potrà dare notizie più dettagliate Zac

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Ok, quindi ci sono stati due eventi in concomitanza.

ringraziando martinicm concedetemi di ricordare la mia mamma andata in cielo il 9 gennaio del 2009....con il video che ho fatto per lei con l'ausilio e il supporto dei figli, cioè, le immagini le hanno scelte loro...

Per Mamma che ci ha lasciato il 9.1.2009 una dedica filiale da me, unica figlia, e dai suoi nipoti, nonchè da mio marito: un rapporto stupendo fra genero e suocera atto a smantellare l'antica diceria sul rapporto con le suocere... Un Grazie al Signore per avermi dato questa MAMMA: il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia Benedetto il nome del Signore! Grazie di tutto Mamma Vanda, ora prega per noi e per i tuoi nipoti, aiutaci a colmare il grande vuoto che hai lasciato...
Grazie per tutto, Mamma, con affetto Dorotea e da tutti noi...


A tutte le Mamme del Mondo, Dio le Benedica!!!

Tutte le mamme del mondo, vive o passate miglior vita, le ritroviamo nella Mamma Celeste, alla quale il cardinal Dias ha voluto dedicare il canto.

Ok, quindi ci sono stati due eventi in concomitanza.

non mi risulta almeno no a Rinini e non dal 29 aprile al 2 maggio 2010
a me risulta che si sia svolto dal 23 al 29 agosto del 2009

il Meeting internazionale di CL c'è sempre in agosto e dura una settimana (nulla vieta che possiate venirci anche voi).
in aprile c'è stato il ritiro nazionale degli studenti sempre di CL sempre a Rimini e a Maggio c'è quello, sempre nazionale, degli lavoratori

Caterina63, 03/05/2010 16.03:

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ringraziando martinicm concedetemi di ricordare la mia mamma andata in cielo il 9 gennaio del 2009....con il video che ho fatto per lei con l'ausilio e il supporto dei figli, cioè, le immagini le hanno scelte loro...

Per Mamma che ci ha lasciato il 9.1.2009 una dedica filiale da me, unica figlia, e dai suoi nipoti, nonchè da mio marito: un rapporto stupendo fra genero e suocera atto a smantellare l'antica diceria sul rapporto con le suocere... Un Grazie al Signore per avermi dato questa MAMMA: il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia Benedetto il nome del Signore! Grazie di tutto Mamma Vanda, ora prega per noi e per i tuoi nipoti, aiutaci a colmare il grande vuoto che hai lasciato...
Grazie per tutto, Mamma, con affetto Dorotea e da tutti noi...


A tutte le Mamme del Mondo, Dio le Benedica!!!

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è un video bellissimo e molto commovente.
tua mamma in questo eterno momento sta cantando assieme ai suoi amici Angeli, Arcangeli, Cherubini e tutte le altre schiere celesti le lodi al Signore e sorride a te e alla tua famiglia.
L'eterno riposo dona a lei o Signore,
risplenda a lei la luce perpetua e riposi in pace.
Amen

((Zacuff)), 03/05/2010 18.07:

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è un video bellissimo e molto commovente.
tua mamma in questo eterno momento sta cantando assieme ai suoi amici Angeli, Arcangeli, Cherubini e tutte le altre schiere celesti le lodi al Signore e sorride a te e alla tua famiglia.
L'eterno riposo dona a lei o Signore,
risplenda a lei la luce perpetua e riposi in pace.
Amen

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grazie Zac....e grazie a tutti...
un abbraccio anche alle Vostre Mamme...

" Mamma!" e' la prima parola che s'impara a dire da bambini prima incanto prima balbettando ,poi sempre piu' con sicurezza.
" Mamma" e' anche l'ultima parola che sento sussurrare o gridare qdo l'anziano/a e' in agonia nel suo letto-giaciglio.Quante volte ho sentito le signore anziane chiamare la loro mamma quando stavano soffrendo.
Io con mia mamma ci discuto spesso,infatti mio padre ci chiama :"Ricci" perche' qdo vogliamo abbracciarci ci pungiamo e parecchio ma chi sta piu' male son io ,anche se ho quasi 40 anni...
Ma la mamma è la mammma ....mi e' stata vicina nei momenti piu' difficili e felici e a volte ho dovuto io farle un po' da mamma nei momenti di sconforto ,ma solo per un attimo perche' e' sempre stata una donna forte e con una forte fede in Dio e qte volte l'ho vista pregare il rosario la nostra Mamma Celeste ,mamma di Gesu'.
Qdo mi arrabbio con mia suocera ( ne ho motivo),poi mi faccio un esame di coscienza e combatto perche' penso sempre che lei e' la mamma di mio marito e ha dato tutto il suo amore per lui.Cosi' penso alle cose buone che ha fatto per lui.
Poi penso alla mamma di Gesu' e mi commuovo come ciascuno di voi.

A vedere il tuo video mi vien il magone,bisogna che qualche volta faccia capire a mia mamma quanto le voglio bene ma io nn sono abituata alle smancerie e nn mi riesce mai a dirle :"Quanto ti voglio bene a nche se lo penso".Fortuna che con i miei figli mi riesce,eh!
E cosi' cara Madonnina affido a te tutte le nostre mamme....

Un anedotto....una volta scrissi a mia mamma una specie di lettera d'amore ,un po' impacciata anche perche' ero un po' grandicella e nn ero una bambina.Scrissi in un suo diario personale in una data particolare,festa della mamma.
Poi mi dimenticai.Un anno dopo una sera trovai sotto il mio cuscino da letto un bigliettino piegato con cura.
Aprii.....e lessi:" Cara Cristina,mi vergogno tantissimo ma solo ora leggo le tue bellissime parole(...).La mamma.".Era passato un anno.So che mi misi a piangere. Non ne parlammo , era un nostro segreto.
Lo stesso feci qdo mi sposai.Il giorno dopo tornai dai miei ...loro nn c'erano e cosi' d'impulso scrissi loro una lettera e la infilai nel diario di mia mamma.
E' timidezza,lo so.
Ma a volte basta poco ....un bigliettino ad es per dimostrare loro gratitudine e amore.

Molto belle le testimonianze e le considerazioni intorno al testo, ma il mio intento non era mettere in evidenza il testo e i possibili riferimenti ad esso, anche se risulta sicuramente facile e desiderabile, ma il gesto e la persona che l'ha compiuto, dimostrando coraggio e al contempo grande umiltà e disposizione d'animo.

Chi?Il Cardinale?
E nn possiamo aggiungere qualcosa di nostro?
Il titolo e' ...mamma ( son tanto felice).
Nn puo' essere anche un nostro canto?
Sicuramente e' stato un bel gesto il suo.Non poteva non essere raccolto.
E' come una candela che ne accende un 'altra ...una fiammella
che accende i nostri cuori.Poi se vogliamo possiamo aprire una cartella di ringraziamento alla Madonna per tutto l'amore che ha per noi in Cristo Gesu'.
Grazie per averci reso partecipe di una tua esperienza che a parole risulta difficile spiegare.

Certo che potevamo aggiungere qualcosa di nostro.

Ma se avessi voluto evidenziare solo la canzone avrei messo quella e basta.

Ma un gesto simile compiuto da un cardinale, da notare i titoli messi non sono tutti, non può e non deve non interrogarci.

Poi ognuno giustamente liberamente coglie quello che vuole o che gli risulta più immediato.

L'immediato della canzone mi suggerisce che il canto è rivolto alla propria madre anziana , stanca ,con flebile voce e capelli candidi.
Ma ...da quello che scrivi poc'anzi mi suggerisce anche che il cardinale avesse prima fatto una testimonianza sulla Madonna ,e' cosi'?

“Il mondo contemporaneo crede più ai testimoni che ai maestri; e se crede ai maestri, è perché sono testimoni”. Ricordando l’Esortazione post-sinodale Evangelii Nuntiandi di Papa Paolo VI, il Cardinale Ivan Dias, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, ha introdotto la propria omelia durante la Concelebrazione Eucaristica della terza giornata di Rimini.

Prendendo spunto dal tema della XXXIII Convocazione, “è lo Spirito che dà testimonianza, perché è la Verità” (1 Gv 5, 6b), Dias ha spiegato come “dare testimonianza è un’espressione naturale della nostra identità cristiana, altro non è che vivere con coerenza la nostra fede e spargere sempre e ovunque il soave profumo del Vangelo di Gesù Cristo nostro Signore. In questa Convocazione – ha proseguito il Cardinale - il Signore interpella ciascuno di noi, che siamo orgogliosi di far parte del Rinnovamento nello Spirito Santo e gioiosi di aver ricevuto l’effusione del suo Santo Spirito, e desidera sapere quale testimonianza diamo della nostra identità cristiana e che frutti abbiamo raccolto. È una domanda seria a cui dobbiamo rispondere perché un’effusione che non produce frutti spirituali è sterile e se produce opere che non sono consone con la nostra fede è un fallimento”.

Il Cardinale Ivan Dias ha sottolineato, poi, come nel mondo contemporaneo ci sia bisogno di testimoni della fede, della speranza, della carità, capaci di attirare l’ammirazione e la benevolenza di coloro che ci guardano da vicino e da lontano, specialmente dei pagani, ossia quelli che non conoscono Gesù o non praticano la fede. È dall’antica Lettera a Diognete, di un pagano che vedeva nei cristiani del suo tempo la coerenza e il coraggio di vivere il Vangelo di Gesù, che S.E. Ivan Dias ha ritrovato i tratti salienti del DNA di un cristiano: amare Dio sopra ogni cosa e amare quelli che ci odiano come Egli ci ha amati; amare tutti, specialmente i nemici e i persecutori; portare la croce con gioia e soprattutto amare la vita. “Davanti a questa descrizione dell’identità cristiana – ha proseguito Dias - vediamo che essere cristiani significa, quindi, adorare un Dio che ha vinto la morte con la risurrezione. Per questo la vita umana è un dono prezioso che deve essere tutelata. E nessuno s’inganni pensando che i bambini impunemente distrutti con l’aborto siano eliminati per sempre, perché essi posseggono un’anima immortale sin dal momento del loro concepimento e, pertanto, continuano a vivere sull’altra riva del fiume della vita terrena e là aspettano di conoscere ed abbracciare i loro genitori e là attendono anche di confrontare i parlamentari e i politici che hanno fatto leggi omicide, e i medici e i loro assistenti che hanno commesso crimini orrendi. Carissimi fratelli e sorelle del Rinnovamento nello Spirito Santo mostriamoci – ha esortato il Cardinale Ivan Dias – testimoni intrepidi di Colui che è la Vita e che la offre a tutti in abbondanza. Questa è una lotta feroce tra Dio e Satana, tra le forze del bene e quelle del male, tra la cultura della vita e quella della morte che mira a degradare la nostra cara Italia ad un paese di battezzati puramente anagrafici, ossia ad un popolo pagano verniciato di cristianesimo”.

A conclusione dell’omelia l’ultima esortazione di Dias ai fedeli del Rinnovamento nello Spirito Santo: “Inchiniamo la nostra testa per chiedere perdono per gli altri e diventiamo noi stessi protagonisti della Vita”.