| | | OFFLINE | Post: 861 | Registrato il: 11/11/2004 Registrato il: 27/11/2008 | Sesso: Femminile | |
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Mio caro nestorio (nestore45) continui a commettere errori su errori.... e giusto perchè è la mia festa oggi.... ti risponderò ma non prenderci l'abitudine...
Io NON cancello i tuoi messaggi in Difendere la Vera Fede, semplicemente NON li leggo visto che tu NON leggi il Regolamento di quel forum e non rispetti lo scopo di quel forum....ergo il discorso su Difendere è CHIUSO, si chiude qui anche per rispettare QUESTO FORUM che ha invece un altro scopo!
Secondo aspetto del tuo messaggio sopra: non c'è necessità di altri maestri oltre ai Padri della Chiesa e dei Vescovi della Chiesa per cercare un dialogo in quel fare COMUNIONE che tanto cerchi.... noi NON siamo, molto più semplicemente per il Sola Scriptura, di conseguenza abbiamo altri parametri per seguire NON una immagine di Cristo-PAROLA come fai tu....ma bensì i parametri del VERBO INCARNATO SPIEGATI DA PIETRO E DEGLI APOSTOLI.... Il fare Comunione o il cercarla esige RECIPROCITA', aspetto assai carente nei tuoi messaggi Fare comunione non significa essere obbligati o costretti a dialogare a senso unico o con chi NON vuole ASCOLTARE CHI OSPITA.... Tu sei un OSPITE ma esigi di occupare il letto della padrona di casa (a scanso di ambiguità non sono io la padrona di casa , questo è un proverbio che indica l'intolleranza di un ospite nei confronti della Tradizione di colui che lo ospita.... o come dire di coloro che entrando in casa altrui pretendono che il padrone di casa cambi l'arredamento secondo i suoi gusti... )
ecco questo non lo tolleriamo, non si fa.....se vuoi comunione impara anche ad ascoltare perchè mentre NOI conosciamo bene le vostre accuse, VOI rifiutate di approfondire la nostra apologetica di difesa, come diceva appunto san Giustino prima di essere martirizzato....
Terzo punto....LA DECIMA.... è presto detto: se si estrapola dalla Scrittura SOLO CIO' che dice l'Antico Testamento dimenticando che c'è anche il Nuovo, difficile comprendere che la Decima, così come concepita dall'Antico Testamento E' FINITA, E' CESSATA.... la Decima è stata sostituita dalla GENEROSITA' DI CHI PUO' DARE....così come è spiegato in Atti al cap.2.... i cristiani vendevano e si prodigavano a portare ai piedi degli Apostoli il ricavato, essi poi pensavano alla distribuzione per i più poveri....da allora la Chiesa procede così!
Non c'è altro da aggiungere.... Il termine "Decima" usato anche dal Cammino Neocatecumenale nella loro raccolta di offerte in comunità per esempio, è ambiguo e può condurre ad errate conclusioni...la Chiesa ha sempre usato il termine QUESTUA....che deriva da INCHIESTA ed etimologicamente significa: CHIEDERE.....al contrario la Decima è una IMPOSIZIONE e nelle sètte viene imposta una somma o un percentuale sullo stipendio del fedele... Questo nei Vangeli, nè dagli Apostoli è stato mai chiesto.... San Paolo stesso fa presente che seppur il suo LAVORO DI MISSIONARIO aveva diritto di essere retribuito, per non pesare sulle comunità da lui fondate che lo sostenevano, decide di mettersi a lavorare...ma lo stesso diritto alla retribuzione non ha mai richiesto la Decima, ma bensì LA GENEROSITA' E LA RESPONSABILITA' del fedele che si fa carico con la comunità, del proprio Pastore e delle sue necessità...e non solo del pastore ma anche dei fratelli e delle sorelle in difficoltà....
Infine concordo con Crismon che si chiede a che prò quel testo inserito da Evergeste? possiamo eliminarlo visto che non usa neppre la metafisica di san Tommaso d'Aquino?
Rammentiamo di leggersi il Regolamento, di evitare di affibbiarci testi non cattolici e di avere pazienza per le risposte, qui non siamo in una chat e si risponderà appena le occupazioni QUOTIDIANE saranno state assolte avendo esse la precedenza....
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| | | OFFLINE | Post: 11.290 | Registrato il: 03/10/2008 Registrato il: 01/11/2008 | Sesso: Maschile | |
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Re: Aspettando il vostro commento nestore45, 25/12/2008 8.13:
è da giorni che aspetto da Cattolico Romano una risposta perciò credo che chi tace acconsente! Però se siamo in un forum di discussione proviamo almeno scrivere due righe di risposta! Grazie A proposito caro Cattolico Romano sei certamente molto migliore di Caterina che cancella sempre i miei post! se la conosci ti chiedo un favore digli di non cancellarli ma di commentarli perchè così facendo noi insieme facciamo comunione ,e la Parola di Dio dice che il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato! 1Giovanni 1:7 Ma se camminiamo nella luce, com'egli è nella luce, abbiamo comunione l'uno con l'altro, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato
Scusa Nestore tu dici di aspettare da me delle risposte ma io personalmente non intravedo alcuna domanda da parte tua, se ti è possibile fammele notare.....Comunque, io non sono per la decima quindi non vedo cosa devo ribattere alle tue osservazioni....sulla decima il mio pensiero si associa a quello di Caterina.
La cosa buffa è che tu chiedi a me delle risposte (che cmq non ho visto domande) quando tu in vari forum non hai mai risposto alle mie domande sul perchè citi il ad esempio il vangelo di Giovanni e non quello di Tommaso, perchè dunque accetti il canone del N.T. stabilito dalla MIA Chiesa nel IV secolo e non citi altri canoni stabiliti da chiese contemporanee alla MIA, se la MIA Chiesa non è infallibile chi ti garantisce che codesto canone non è un'altro errore commesso dalla MIA Chiesa dato che codesta ancor prima di avere il N.T. credeva a dottrine che tu ripudi?__________________________________________________
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| | | OFFLINE | Post: 861 | Registrato il: 11/11/2004 Registrato il: 27/11/2008 | Sesso: Femminile | |
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"qualcuno" ha chiesto di aggiungere qualcos'altro alla storia della Decima....dunque....cronologicamente abbiamo avuto questa situazione:
Nella Chiesa Cattolica non si trovano, di fatto, contributi OBBLIGATORI della decima, ma essa non venne meno perseguendo l'invito del Cristo quando dice:
"Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro nei cieli; poi, vieni e seguimi" (Matteo 19:21), ciò che avvenne nei primi secoli ce ne da una idea la Didachè....in essa è riportato che venne stabilito che bisognasse dare in questo modo e pr questo motivo:
Cap. XIII
1. Ogni vero profeta che vuole stabilirsi presso di voi è degno del suo nutrimento.
2. Così pure il vero dottore è degno, come l'operaio, del suo nutrimento.
3. Prenderai perciò le primizie di tutti i prodotti del torchio e della messe, dei buoi e delle pecore e le darai ai profeti, perché essi sono i vostri Sommi Sacerdoti.
4. Se però non avete un profeta, date ai poveri.
5. Se fai il pane, prendi la primizia e dà secondo il precetto.
6. E così, se apri un'anfora di vino o di olio, prendi le primizie e dalle ai profeti.
7. Del denaro, del vestiario e di tutto quello che possiedi, prendi poi le primizie come ti sembra più opportuno e dà secondo il precetto.
Come possiamo leggere, i primi crisiani non usano il termine decima ma le PRIMIZIE e parla di SOMMI SACERDOTI in mezzo al popolo...e addirittura di privilegiare questi VERI DOTTORI dal dare ai poveri ma attenzione, tutto questo insieme all'insegnamento paolino che Cristo ci libera dalle prescrizioni della legge: "Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitù" (Galati 5:1).
Con il quinto ed il sesto secolo, la pratica della decima, intesa così quale primizia da donare ai servitori della Chiesa, si stabilisce in tutta la chiesa occidentale. Nell'ottavo secolo, i governanti carolingi rendono la decima parte della legge civile.
Un nuovo concetto di Decima, derivante sempre dalla decima biblica, si ha con i FEUDI...
Le decime medioevali erano suddivise in prediali, dovute dai frutti della terra, personali, dovute dal lavoro; miste, dovute dal prodotto del bestiame. A loro volta queste ultime erano divise in grandi (derivate dal grano, dal fieno e dal legno) destinate al rettore o al curato della parrocchia; e piccole, da altre decime prediali, più le miste e le personali che andavano al parroco.... un esempio lo abbiamo nella storia della Chiesa di s. Faustino nel Capitolo di Trento....la comunità si trovava nel principato di Trento il cui Principe era appunto il Vescovo il quale era a sua volta l'amministratore dei prediali, o decime...Solitamente tale decima era costituita anche in beni immobili ed erano i Canonici a stabilire di diritto a chi affidare, per esempio, la locazione dietro affitto annuo....Il concetto di decima per l'epoca era comunque anche utile per dimostrare il diritto di proprietà in un tempo in cui i pdroni e i Signori cambivano spesso pretendendo spesso anche salari più esosi tanto da dare orgine alle contestazioni....in questo senso la Chiesa si dimostrò spesso un ottimo "padrone della vigna" e ciò lo dimostra la Rivoluzione Francese quando confiscò tutti i beni della Chiesa depredando e deubando, spogliando conventi e monasteri, mettendo alla fame migliaia di sacerdoti....un tema questo di cui nessuno parla...
Il verso dantesco di elogio a San Domenico è di non aver richiesto le decime: Non decimas quae sun pauperum Dei che signifia che san Domenico NON domandò in alcun paese la decima, come fan molti,perchè esse appartengono ai poveri di Dio...
In Inghilterra, soprattutto nel sedicesimo secolo e nel diciassettesimo secolo, la prescrizione delle decime divenne fonte di intensi conflitti, dato che la Chiesa di Stato, ANGLICANA, per sopravvivere dipendeva esclusivamente dalle decime.... I puritani inglesi ed altri volevano l'abolizione delle decime in favore di contributi volontari per il sostegno del loro clero.... La questione delle decime, però, farà sorgere dispute senza fine ed amarezza, il che è con-causa della Guerra civile inglese.... Dopo la guerra civile, la decima legislativa sopravvive in Inghilterra fino al ventesimo secolo....
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| | | OFFLINE | Post: 11.290 | Registrato il: 03/10/2008 Registrato il: 01/11/2008 | Sesso: Maschile | |
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Poichè la menzogna non può circolare senza esser mascherata, in questo link: L'ennesima dimostrazione della cecità di "studiosodellabibbia" ci sono le risposte alle amenità del pseudo studioso...
Dio vi benedica!__________________________________________________
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Ma fate che tirarvi dei versetti bibblici l'uno contro l'altro smettetela ed ognuno vede cosa dice la sua coscienza se pagare o no la decima DIO ci lascia liberi |
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| | | OFFLINE | Post: 6 | Registrato il: 11/11/2008 Registrato il: 11/11/2008 | Età: 56 | Sesso: Maschile | |
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sono d'accordo con molti/e di voi sul fatto che la "decima" non si deve pagare anche se di recente , una persona che copre incarichi di responsabilità in una comunità evangelica , ad una mia precisa domanda ha risposto che nella propria chiesa la "decima si paga e che tutti quelli che vogliono ubbidire a Dio la debbono pagare!" - A volte prvo una sincera "tenerezza" per alcuni pastori o ministri di culto che insistono così su questo punto ; negli Stati Uniti e nelle nazioni protestanti in genere ottenere il titolo di "ministro di culto" significa avere una retribuzione fissa dallo stato e dei notevoli sgravi fiscali che portano i redditi di questi soggetti a cifre oscillanti tra i 4000 ed i 6000 € mensili netti (oltre gli 8000 $ mensili netti) !! In Italia questo non è possibile per una serie di motivi e gli "addetti al settore" cercano di integrare - spesso in modo antibiblico - con questi espedienti. In gran parte delle Chiese Evangeliche fondamentaliste, sino a 35 anni fa, c'era l'ottima usanza che il pastore si trovasse o svolgesse un'attività secolare per mantenere se stesso e la propria famiglia (ome fanno nel NT san Paolo e gli altri apostoli); con le offerte , all'epoca "spiccioli letterali", se si riuscivano a pagare gli affitti, la bolletta della luce e qualche ristrutturazione ai locali si saltava di gioia altrimenti pastori e seguito mettevano mano al portafoglio per sopperire. C'è sul web italiano un ottimo studio biblico contro l'usanza della decima da parte dei ben noti fratelli Butindaro che però (ed io aggiungo "purtroppo") amano ancora fregiarsi del titolo di "pentecostali" in quanto , ritengono, c'è ancora del buono oggi in quel Movimento religioso.
Lo studio spiega con chiarezza come l'uso della decima fosse una peculiarità del sacerdozio levitico e di quello di Melkisedek collegato al Tempio ed alla Legge di Mosè. Con l'era della Grazia la Legge è stata tolta via, sostituita e di conseguenza non esiste più il "sacredozio levitico" ma bensì il "sacerdozio universale" (almeno per noi evangelici) ergo per assurdo, se si volesse ristabilire un qualcosa di affin al sacerdozio levitico si dovrebbero dare le decime a tutti "sacerdoti universali" di questo nuovo patto ma stiamo trattando cose srie dunqu è ben che non si scherzi più di tanto. Le offerte alla Chiesa di appartenenza tuttavia si debbono dare solo che bisogna stare molto attenti a "chi" si danno e "come" si danno; si possono dare al pastore se il pastore sta in disagio economico ; si possono dare nella propria comunità a chi soffre se il pastore sta economicamente bene (e credo che la nostra normale razionalità comprende subito questo da alcuni segni inequivocabili), l'importante è che venga privilegiato nell'assistenza il Corpo di Cristo ; poi se ci sono ancora delle disponibilità, pure gli altri che non fanno parte del Corpo di Cristo. Elargire una "dcima" a mo' di stipendio fisso per un "pastore" e la sua "corte" è assolutamente contrario a quanto sostiene il Vangelo ed il Nuovo Testamento. Il pastore non è un re al quale vanno corrisposte delle tasse od un comandante di un traghetto al quale va pagato un biglietto !!
Ireneo1991 |
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| | | OFFLINE | Post: 861 | Registrato il: 11/11/2004 Registrato il: 27/11/2008 | Sesso: Femminile | |
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| | | OFFLINE | Post: 11.290 | Registrato il: 03/10/2008 Registrato il: 01/11/2008 | Sesso: Maschile | |
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Personalmente non ho ritenuto necessario rispondere a Alatus che si è iscritto qui solo per criticare noi e poi si è cancellato senza portare nessuna argomentazione.
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