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Perfettamente d'accordo. Io però non sto dicendo che Dio possa o debba intaccare la sua libertà e volontà, ma che una scintilla della sua Luce possa costituire quel quid che porti ad un autonomo ripensamento e, quindi, ad una volontaria risalita. Prova a pensare ad un uomo che, dopo aver scelta e vissuta una vita sregolata dalla quale sembrava non poter uscire, per un fatto o un'ispirazione abbia come una folgorazione che lo porta volontariamente e liberamente a cambiare. In questo caso, potresti anche dire che è stato toccato da Dio, ma Dio non avrebbe agito sulla sua libertà e volontà, bensì avrebbe creato un'opportunità che lo ha portato liberamente a riflettere. Non è quello che è accaduto al figliol prodigo? Chi può dire che questo non possa avvenire anche nel caso di cui stiamo parlando? |
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