Sette inviati speciali del Papa per la chiusura dell'Anno paolino

"Volgendo ormai al termine l'anno dedicato all'apostolo Paolo, abbiamo voluto inviare alcuni eminentissimi cardinali in quei luoghi in cui quell'illustre annunciatore del Vangelo di Cristo visse ed operò, e che a ragione possono essere definiti luoghi paolini".

È una libera traduzione delle parole contenute nelle Lettere, in lingua latina, indirizzate da Benedetto XVI ai sette porporati che, come ha reso noto il nostro giornale il 26 aprile scorso, sono stati da lui nominati suoi Inviati speciali alle celebrazioni conclusive dell'anno paolino.

Il cardinale Kasper si recherà in Terra Santa, le cui strade furono percorse da San Paolo nelle diverse stagioni della sua vita. Il cardinale Antonelli andrà a Malta, dove l'apostolo fece naufragio e si trattenne alcuni mesi, recando agli abitanti dell'isola l'annuncio del Vangelo. Il cardinale Martino sarà a Cipro, dove san Paolo predicò la Parola di Dio, mentre il cardinale Tauran si recherà a Tarso, in Turchia, città natale dell'apostolo delle genti. In Grecia, dove sarà presente il cardinale Tomko, sono previste celebrazioni a Filippi, Tessalonica (l'odierna Salonicco), Atene e Corinto. In Siria, facendo memoria dell'apparizione di Gesù a Paolo sulla via di Damasco, si recherà il cardinale Rouco Varela. Infine, il cardinale Vingt-Trois sarà in Libano, ricordando il passaggio e i soggiorni dell'apostolo in quelle terre.

Presentiamo di seguito, la composizione delle missioni pontifice.

Terra Santa:  Sua Eminenza il cardinale Walter Kasper; Sua Eccellenza Monsignor Elias Chacour, arcivescovo di Akka dei Greco-Melkiti; Sua Eccellenza Monsignor Giacinto Boulos Marcuzzo, vescovo ausiliare del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini e vicario patriarcale per Israele.

Malta:  Sua Eminenza il cardinale Ennio Antonelli; monsignor Giovanni B. Gauci, Vicario Generale della diocesi di Gozo, padre Joseph Borg, della Società missionaria di San Paolo.

Cipro:  Sua Eminenza il cardinale Renato Raffaele Martino; padre Umberto Barato, dei frati minori, vicario patriarcale per Cipro e parroco latino di Nicosia; Reverendo Yonakim Chihane, parroco maronita di Polemidia, Limassol.

Turchia:  Sua Eminenza il cardinale Jean-Louis Tauran; padre Roberto Ferrari, cappuccino, parroco della chiesa di Merin, concattedrale del Vicariato apostolico di Anatolia; padre Mauro Pesce, segretario della Conferenza episcopale della Turchia.

Grecia:  Sua Eminenza il cardinale Jozef Tomko; monsignor Nikiforos Vidalis, vicario generale di Atene; Reverendo Dominikos Psaltis, del clero dell'arcidiocesi.

Siria:  Sua Eminenza il cardinale Antonio María Rouco Varela; padre Romualdo Fernández Ferreira, dei frati minori, vicario delegato del Vicariato apostolico di Aleppo dei Latini e custode del memoriale di San Paolo a Damasco-Tabbalch; l'archimandrita Antoun Mousleh, vicario giudiziale dell'eparchia patriarcale di Damasco dei greco-melkiti e responsabile della Commissione patriarcale per l'Anno paolino.

Libano:  Sua Eminenza il cardinale André Vingt-Trois; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Roland Aboujaoudé, protosincello maronita e presidente del Comitato esecutivo dell'Assemblea dei patriarchi e dei vescovi cattolici del Paese (Apecl); Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Salim Ghazal, della Chiesa greco-melchita, vice-presidente del medesimo Comitato.

__________________________________________________