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SANTA MESSA
OMELIA DI DON MICHELE BERCHI
Duemila anni fa come oggi, partecipiamo allo stesso avvenimento fatto più grande, fatto più vero; e duemila anni fa come oggi Gesù ci sfida: dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare? Gesù sfida tutti i nostri calcoli, tutte le nostre immagini, tutta la nostra anestesia, tutta la durezza del nostro cuore, tutta la mancanza di speranza.
Duemila anni fa come oggi. Gesù, in questi tre giorni, in tutti i giorni della nostra vita, ci sfida, e questa sfida è la nostra salvezza, è la tenerezza nei confronti del nostro cuore perché si spacchi la nostra misura, perché la nostra misura diventi la Sua misura, perché molto di più, infinitamente più bello del pane moltipllcato è potere partecipare al grande avvenimento del miracolo della Sua presenza.
Che la nostra vita, il nostro niente, possa essere strumento di questa Sua esplosiva presenza. Questo è ciò che chiediamo alla Madonna per questi tre giorni, come per tutti i giorni della nostra vita: che il nostro niente serva la Tua presenza nel mondo, Signore. (continua) |
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