UN VERO CIECO
Un’antica fiaba persiana racconta di un uomo che aveva un unico pensiero: possedere oro, tutto l’oro possibile.
Era un pensiero vorace che gli divorava il cervello ed il cuore. Non riusciva così ad avere nessun altro pensiero, nessun desiderio per altre cose che non fossero oro.
Quando passava davanti alle vetrine della sua città vedeva solo quelle degli orefici. Non si accorgeva così di tante altre cose meravigliose.
Non si accorgeva delle persone, non badava al cielo azzurro o al profumo dei fiori.
Un giorno non seppe resistere: entrò di corsa in una gioielleria e cominciò a riempirsi le tasche di bracciali d’oro, anelli o spille.
Naturalmente, mentre usciva dal negozio, fu arrestato. I gendarmi gli dissero: “Ma come potevi credere di farla franca? Il negozio era pieno di gente”. “Davvero?”, fece l’uomo stupito. “Non me ne sono accorto. Io vedevo solo l’oro!”.
Anche noi rischiamo di essere talmente abbagliati dal luccichio delle cose che la società ci mette davanti da rischiare di non vedere neanche un minimo di tutte le meraviglie che Dio ci mette a disposizione. Corriamo tanto dietro a cose materiali da rischiare di perdere per intero la ricchezza della vita!
Ma sapete quanto poco sia ciò che veramente prendiamo della vita e quanto, invece, di essa perdiamo? Per avere un’idea, pensate al maestro che presentò ai suoi alunni un foglio di carta sul quale aveva tracciato una macchiolina nera: “Cosa vedete?”, chiese ai ragazzi. “Una macchiolina nera!”, risposero come in coro. “Avete visto tutti la macchiolina nera e nessuno ha visto il grande foglio bianco!”.
Nel Talmud, che riunisce la saggezza dei maestri ebrei dei primi cinque secoli, è scritto:”Nel mondo a venire, ciascuno di noi sarà chiamato a rendere conto di tutte le cose belle che Dio ha messo in terra e che abbiamo rifiutato di vedere”.
La vita è una serie di momenti. Il vero successo sta nel viverli tutti.
Non rischiare di perdere il grande foglio bianco per inseguire una macchiolina nera.
CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE, INTENDA.
Dio vi benedica e Buona Festa dell'Assunta