Benvenuto in Famiglia Cattolica
Famiglia Cattolica da MSN a FFZ
Gruppo dedicato ai Cattolici e a tutti quelli che vogliono conoscere la dottrina della Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica Amiamo Gesu e lo vogliamo seguire con tutto il cuore........Siamo fedeli al Magistero della Chiesa e alla Tradizione Apostolica che è stata trasmessa ai santi una volta per sempre. Ti aspettiamo!!!

 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

La Passione e Resurrezione di Cristo in san Giovanni

Ultimo Aggiornamento: 14/09/2009 16:55
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 11.290
Registrato il: 03/10/2008
Registrato il: 01/11/2008
Sesso: Maschile
14/09/2009 16:23

« Se ho parlato male, dimostralo » 22.
Cioè: se trovi riprovevoli le mie parole, indicamene la ragione. « Se
non puoi dimostrarlo, perché mi percuoti? ». Non vedi come questo processo si svolga in un clima di confusione, di rabbia e di turbamento?

Subdolamente il capo dei sacerdoti lo interrogò: Gesù invece gli rispose

correttamente e come si conveniva. Quale avrebbe dovuto essere la logica

conclusione di tutto ciò? O confutare, oppure starsene zitti. Invece accadde il

contrario; infatti un servo lo schiaffeggiò. Non si trattava quindi di un regolare

processo, ma soltanto di violenza e di disordine. E poi, siccome non trovano più

nessuna accusa da muovergli,
dopo averlo legato, lo mandano da Caifa23.

Intanto Pietro stava a scaldarsi24.
Davvero grande era il torpore che si era impadronito di questo discepolo, già fervente e addirittura furioso, quando Gesù veniva trascinato via! Dopo però non si commuove più, ma sta li a scaldarsi, affinchè

tu apprenda quanto sia grande la nostra debolezza, allorché Dio ci abbandona alla

nostra natura. Interrogato, di nuovo nega. Poi, un parente di quel servo, a cui Pietroaveva tagliato l'orecchio,

indignato da questo fatto, disse: « Non ti ho visto ionell'orto? »25. Neppure l'orto richiama alla memoria di Pietro quanto vi è accaduto, e

non gli viene in mente quanto affetto, a parole, aveva manifestato in quel luogo; ma

per la paura aveva dimenticato tutto. Perché gli evangelisti sono perfettamente

concordi nel narrare questo episodio? Non certo per accusare il discepolo, ma per

insegnarci quanto sia colpevole il non rimettere tutto a Dio, ma confidare

presuntuosamente in sé stessi. Ammira la provvidenza del Maestro, in quanto,

sebbene prigioniero e incatenato, si prese molta cura del suo discepolo, svegliandolo

dal suo torpore con un solo sguardo e movendolo al pianto.

Lo trascinano dunque da Caifa a Pilato26.

Era stabilito che accadesse questo, perché la pluralità dei giudici dimostrasse, anche loro malgrado, che la verità era stata vagliata.
Era di buon'ora. Prima che il gallo cantasse viene condotto da Caifa, e

durante la mattinata da Pilato. Con queste parole l'Evangelista ci fa intendere che

dalla mezzanotte in poi viene interrogato da Caifa, senza che si potesse provare a suo

carico alcun reato: perciò egli lo mandò da Pilato.

22 Gv. 18, 23.

23 Gv. 18, 24.

24 Gv. 18, 25.

25 Gv. 18, 26.

26 Gv. 18, 28.


__________________________________________________

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:45. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com