Se mi chiederete qualcosa nel mio nome la farò (Gv 14,14)

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Caterina63
00lunedì 26 ottobre 2009 10:11
Ringraziando Teofilo che nella sua risposta prolunga l'interessante approfondimento, credo che tutti dobbiamo fare la seguente riflessione:

Gesù è principalmente DIO, Egli VIENE nel mondo per aiutare l'Uomo non solo a salvarsi, ma principalmente a compredere che questo mondo è IL NOSTRO ESILIO, da dopo il Peccato Originale infatti, leggiamo in Genesi, le Porte del Paradiso furono chiuse e riaperte da Gesù dopo la Riserruzione, ma da quel momento le cose cambiarono...la cacciata dell'Uomo dall'Eden ha un significato anche DEL NOSTRO FINE ULTIMO...ossia dove siamo diretti...

In questo contesto Dio si fa UOMO...la salvezza pertanto non è soltanto un gesto misericordioso di Dio, ma è proprio quell'atto INDISPENSABILE che ci serve per comprendere che tutto ciò che è di questo di mondo NON è il nostro fine ultimo, non è il regno di Dio...non è il nostro regno, non è la nostra patria...

In questo contesto, TUTTO ciò che chiediamo a Gesù sarà esaudito solo in funzione di questa realtà ULTIMA...

Gesù ce lo insegna un pò nel Getzemani: Padre, se puoi allontana da me questo calice....MA GESU' NON VERRA' ESAUDITO!

il perchè ce lo dice Gesù stesso: in quanto DIO e UOMO egli conosce bene ora sia la volontà di Dio che gli è propria, sia la sofferenza DELL'UOMO NELLA CARNE....nei sentimenti, nella sua umanità FERITA DAL PECCATO...infatti Gesù è senza peccato si, ma lo sperimenta quando si ADDOSSA SULLE SPALLE TUTTO IL NOSTRO PECCATO...e viene trattato da peccato, dice san Paolo... lo sforzo che Gesù compie è immane, arriva a sudare SANGUE per poter dire: però NON LA MIA, MA LA TUA VOLONTA' SI COMPIA....

Chi pensa che un volontà del genere possa compierla solo Cristo in quanto Dio, non ha capito nulla...

Non a caso quando ci sono delle grandi guarigioni non le definiamo forse dei MIRACOLI, DEI PRODIGI?

dunque l'esaudirci del Signore nelle richieste che appartengono alla natura di questo mondo, si applica spesso nel SOPRANNATURALE, sfociando nel miracolo, il Vangelo ci segnala molti episodi: Gesù ridà la vista al cieco, guarisce i lebbrosi, resuscita i morti...
Molti Santi infatti hanno CHIESTO ED HANNO OTTENUTO:
sant'Antonio di Padova invitato a cena dai signori del comune verrà avvelenato, lui lo sa, anche i suoi confratelli, ma si fida di Gesù, gli chiede di FAR VEDERE CHI FOSSE PIU' POTENTE SE LO REPUTASSE INDISPENSABILE PER LA CAUSA... e mangia la minestra avvelenata e non morendo sarà oggetto di conversione del podestà...
san Domenico di Guzman giunge a san Sisto mentre gli operai stanno lavorando sul grande campanile....un operaio cade e muore...è la disperazione della moglie che piange la vedovanza e il figlio orfano.... san Domenico mosso a compassione chiede a Gesù DI RISPARMIARE QUESTO DOLORE, E DI RENDERE VISIBILE LA SUA POTENZA....l'operaio resuscita sotto gli occhi di tutti e senza un osso rotto....
san Domenico resusciterà anche un bambino figlio di ricchi, morto cadendo da cavallo... qui notiamo che Gesù non fa differenza FRA RICCHI E POVERI....resuscita l'operaio, ma resusciterà per mezzo di san Domenico anche il bambino ricco... i genitori convertendosi diventeranno i primi benefattori delle opere di carità a Roma...

Potremo fare altri esempi... un beato per essere fatto tale sull'Altare deve operare almeno un miracolo e due per essere canonizzato, la Chiesa stessa dunque CHIEDE DELLE PROVE...
non si tratta di incredulità, ma di UMANITA' e Gesù lo sa: L'UOMO VUOLE LE PROVE....e Gesù da queste prove quando LUI sa che ciò è cosa buona...

La morte, per esempio, che provoca una lacerazione interna dolorosissima al coniuge, al genitore, al figlio o all'amico... ci mette a nudo scoprendo proprio quel limite che è dato dalla condizione in cui viviamo in questo mondo e ognuno nel proprio tempo... accade lo stesso quando Gesù deve affrontare la morte dell'amico Lazzaro in cui avviene un fatto apparentemente inspiegabile: Gesù sa che lo avrebbe resuscitato e sa che Lazzaro "non è morto" nel senso negativo che si da alla morte...EPPURE GESU' PIANGE... vedere Gesù PIANGERE davanti all'amico morto, sapendo che sarebbe resuscitato bè amici,  mette a disagio... è incomprensibile...eppure è semplicemente UMANO...il piangere, il dolore e certa sofferenza E' UTILE... non si tratta di masochismo, ma di realtà...
NON si può pensare di vivere su questa terra senza versare lacrime.....ecco perchè la priorità nell'insegnamento di Cristo e di Giacomo verso ciò che dobbiamo chiedere a Dio, è un costante invito a sopportare qui le lacrime e a chiedee la gioia eterna....

Questo indubbiamente sconcerta coloro che NON credono, ma non a caso san Paolo sottolinea che il nostro vanto è la Croce...ma non va letto come masochismo o il non piangere davanti all'amico Lazzaro morto o il NON chiedere: Padre se puoi, allontana da me questo calice... se ci facciamo caso Gesù ha passato tutte le nostre situazioni... ergo si può chiedere a Dio TUTTO E DI TUTTO DI PIU', ma non è corretto prendersa con Dio se non veniamo accontentati....perchè il finale è questo: però NON la mia, ma la TUA Volintà si compia...

C'è in rete un sito (che non pubblicizzerò) nel quale si vuole e si pretende di dimostrare che Dio NON esiste e se esistesse GESU' AVREBBE MENTITO....
e perchè mai? PERCHE' CI SONO PERSONE CHE MUOIONO DI CANCRO...perchè, si legge nel sito: Gesù ha promesso, ma non ha mantenuto...la gente CONTINUA A MORIRE....
ecco l'inganno di chi ragiona così....
si pretende probabilmente la vita paradisiaca ed eterna su questa terra?
secondo il ragionamento di Nietzsche si.....

"Quale è stato fino ad oggi sulla terra il più grande peccato? - dice ancora Nietzshe -  Non forse la parola di colui che disse: ‘Guai a coloro che ridono!’?". E contro le promesse di Cristo dice: noi non vogliamo assolutamente il regno dei cieli. "Siamo diventati uomini - vogliamo il regno della terra".

ergo che si pretenderebbe da Dio la richiesta CHE NESSUNO PIU' DEBBA MORIRE quando Dio stesso facendosi Uomo DOVETTE MORIRE PER FORZA nel rispetto delle leggi naturali...
ma, sottolinea san Paolo: come Discese egli ASCESE al Cielo....
per noi è diverso... ma non è diversa la condizione Umana che Dio condivise con noi con tutte le necessità che si porta dietro...

Ricordate il miracolo ottenuto da san Padre Pio per la richiesta del giovane vescovo di Cracovia Wojtyla per la sua amica malata di cancro e madre di 5 figli?
Perchè il vescovo di Cracovia NON chiese la grazia per altre situazioni altrettanto gravi? Perchè san Padre Pio non otteneva la grazia per tutti?

Il Signore predilige E FA DELLE SCELTE....non ci scandalizzi questo...perchè è predilizione di Dio anche l'anima che soffrendo non sarà graziata su questa terra, ma nell'altro mondo....in certi casi torna utile leggersi sempre il Libro di Giobbe....


Ergo Gesù non mente, siamo spesso NOI a non comprendere cosa vuole Dio....pensiamoci....
Quante volte chiediamo a Dio COSA VUOI DA ME? IN PROPRORZIONE ALLE GRAZIE CHE VOGLIAMO CI SIANO FATTE?


Il Vangelo va preso in tutto il suo insieme...non a caso il Cattolicesimo è PIENEZZA in confronto delle altre fedi cristiane non cattoliche poichè solo nella Chiesa il trionfo della Croce e di quel fare la sua volontà è SUBLIMAZIONE teologica, mistica, di preghiera, di vita vissuta....molto più che ricevere favori e grazie che poi, tra l'altro, le abbiamo lo stesso, basti pensare ai grandi Santuari come Fatima e Lourdes....basti pensare ai prodigi compiuti dai Santi e alle tante GRAZIE RICEVUTE dal popolo che fa del Crocefisso la sua stessa sublimazione....


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La questione dello Spirito Santo nel RnS

Caro Teofilo...credo che ciò che voglia dire Daniele sia questo:
c'è un rischio di grave settarismo...inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti:

1) la dimensione ECCLESIALE E COMUNITARIA;
2) è la Chiesa che manda lo Spirito Santo e santifica NON IL CONTRARIO....

un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà...
ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS, porta tuttavia ad una falsificazione di che cosa è la Chiesa...e tu lo sai bene questo...
Io sono Domenicana da 16 anni attraverso la Professione con tanto di mandato, di Regola e di Messa solenne...ma non mi sognerei mai di dire che qui o 16 anni fa ho trovato, incontrato lo Spirito Santo...comprendi?
e più che RISCOPRIRLO nel terziario Domenicano, posso solo dire che qui l'ho SPERIMENTATO MEGLIO....così come l'ho sperimentato e lo sperimento da 21 anni da quando faccio la Catechista ergo, prima ancora di entrare nel terziario domenicano....anche se di fatto vivevo già di quel CARISMA...
In tutto questo MOVIMENTO (LO SPIRITO SANTO E' IN FATTI MOTO) E' LA CHIESA E DALLA CHIESA CHE IO HO RICEVUTO E CONTINUO A RICEVERE, gli Ordini e i Movimenti SONO L'ORDINE ATTRAVERSO IL QUALE lo Spirito Santo opera in modo, potremo definire, CATALOGATO, ORDINATO...SISTEMATICO per offrire ad ogni membro della Chiesa l'opportunità di agire secondo il Carisma che glie è proprio...

Difendere esclusivamente il proprio e personale carisma RISCHIA di mettere in ombra la Chiesa nella sua dimensione ecclesiale, CATTOLICA=UNIVERSALE...



S_Daniele
00lunedì 26 ottobre 2009 10:50

Caro Teofilo...credo che ciò che voglia dire Daniele sia questo: c'è un rischio di grave settarismo...inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti: 1) la dimensione ECCLESIALE E COMUNITARIA; 2) è la Chiesa che manda lo Spirito Santo e santifica NON IL CONTRARIO.... un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà... ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS, porta tuttavia ad una falsificazione di che cosa è la Chiesa...e tu lo sai bene questo... Io sono Domenicana da 16 anni attraverso la Professione con tanto di mandato, di Regola e di Messa solenne...ma non mi sognerei mai di dire che qui o 16 anni fa ho trovato, incontrato lo Spirito Santo...comprendi? e più che RISCOPRIRLO nel terziario Domenicano, posso solo dire che qui l'ho SPERIMENTATO MEGLIO....così come l'ho sperimentato e lo sperimento da 21 anni da quando faccio la Catechista ergo, prima ancora di entrare nel terziario domenicano....anche se di fatto vivevo già di quel CARISMA... In tutto questo MOVIMENTO (LO SPIRITO SANTO E' IN FATTI MOTO) E' LA CHIESA E DALLA CHIESA CHE IO HO RICEVUTO E CONTINUO A RICEVERE, gli Ordini e i Movimenti SONO L'ORDINE ATTRAVERSO IL QUALE lo Spirito Santo opera in modo, potremo definire, CATALOGATO, ORDINATO...SISTEMATICO per offrire ad ogni membro della Chiesa l'opportunità di agire secondo il Carisma che glie è proprio... Difendere esclusivamente il proprio e personale carisma RISCHIA di mettere in ombra la Chiesa nella sua dimensione ecclesiale, CATTOLICA=UNIVERSALE...




Esatto
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 11:45
La questione dello Spirito Santo nel RnS

Caro Teofilo...credo che ciò che voglia dire Daniele sia questo:
c'è un rischio di grave settarismo...inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti:

1) la dimensione ECCLESIALE E COMUNITARIA;
2) è la Chiesa che manda lo Spirito Santo e santifica NON IL CONTRARIO....

un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà...
ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS, porta tuttavia ad una falsificazione di che cosa è la Chiesa...e tu lo sai bene questo...


Evidentemente non conosci il RnS


enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 11:57

RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO

Comitato Nazionale di Servizio

 

Roma, 16 ottobre 2009

 

Ai membri del Consiglio Nazionale

  Ai membri dei Comitati Regionali di Servizio

Ai  Coordinatori Diocesani e membri di CDS

 

LORO SEDI

  

Carissime sorelle e carissimi fratelli,

 

con grande gioia vogliamo condividere con Voi una notizia pervenutaci dalla Santa Sede: il Santo Padre Benedetto XVI ha nominato, per un quinquennio, il nostro amato presidente Salvatore Martinez Consultore del Pontificio Consiglio per la Famiglia. Il decreto di nomina è stato inoltrato dal Segretario di Stato card. Tarcisio Bertone e porta la data del 10 settembre 2009. 

Il Pontificio Consiglio per la Famiglia è il Dicastero della Curia Romana istituto da Giovanni Paolo II con il Motu Proprio Familia a Deo Instituta nel 1981.

Il Pontificio Consiglio per la Famiglia è responsabile della promozione del ministero pastorale e dell’apostolato della famiglia, in applicazione degli insegnamenti e degli orientamenti del Magistero, così che le famiglie cristiane siano aiutate a compiere la missione educativa ed apostolica a cui sono chiamate.

Al Dicastero spetta il compito di promuovere e coordinare gli sforzi pastorali in ordine alla procreazione responsabile e di incoraggiare, sostenere e coordinare le iniziative in difesa della vita umana in tutto l’arco della sua esistenza, dal concepimento alla morte naturale.

 

Relativamente alla pastorale familiare e alla difesa della vita umana, i seguenti temi rientrano nella sfera di competenza del Pontificio Consiglio: la teologia e la catechesi della famiglia; la spiritualità coniugale e familiare; i diritti della famiglia e del bambino; la formazione dei laici impegnati nella pastorale familiare; i corsi di preparazione al matrimonio.

 

Nel Motu proprio istitutivo del Dicastero Vaticano si legge: “Il Consultore è ordinariamente chiamato a dare pareri qualificati su materie di ordine teologico, canonico, pastorale e simili. È convocato periodicamente in assemblee plenarie, per studiare le grandi linee dell’orientamento e dei programmi del Dicastero” (pagg. 13-14).

 

Il Pontificio Consiglio per la Famiglia è presieduto da S. E. il card. Ennio Antonelli. Con lettera del 23 settembre u.s. il presidente del Dicastero ha informato il nostro Salvatore dell’avvenuta nomina,  rivolgendogli “vivo compiacimento per la possibilità di avvalerci della Sua competente ed apprezzata collaborazione nell’attività di questo Dicastero”.

 

Questa importante nomina è, in primo luogo, l’ulteriore riconoscimento dei doni spirituali che il Signore ha voluto elargire al caro fratello Salvatore, del suo senso di appartenenza e di comunione con le Chiese particolari e con la Chiesa universale.

 

Al contempo, è da considerarsi un ulteriore, indiretto segno di apprezzamento della realtà del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia -  a cui Salvatore ha dedicato i suoi maggiori sforzi e di cui è massima espressione - nel segno della carità sociale operata dalla Fondazione “Istituto di promozione umana «Mons. Francesco Di Vincenzo» che del nostro Movimento è frutto maturo di comunione e impegno in special modo all’indirizzo delle famiglie dei detenuti e degli ex detenuti.

 

Una nomina, pertanto, che è “onore” e “onere” di fedeltà e di rinnovato impegno per noi tutti.

 

Siamo certi che questo ulteriore incarico ecclesiale, che si aggiunge all’altra significativa  nomina di Consultore del Pontificio Consiglio per i Laici, confermi la vocazione carismatica di Salvatore e di Luciana nella testimonianza di vita nuova nello Spirito e nella fedeltà alle “ragioni dello Spirito” per la diffusione di una cultura della Pentecoste.

 

(omissis)

              Don Guido Pietrogande                                                                     Mario Landi

       Consigliere Spirituale Nazionale                                                       Coordinatore Nazionale

                         

                          
Non credo, anzi sono sicuro, che il papa non avrebbe dato un simile incarico ad una persona che appartenga, anzi aderisca, e ancor di più guidi un movimento che pensi solo al proprio orticello e si creda, anzi sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA

enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 12:05

«Sì! Il Rinnovamento nello Spirito Santo può considerarsi un dono speciale dello Spirito Santo alla Chiesa in questo nostro tempo. Nato nella Chiesa e per la Chiesa, il vostro è un movimento nel quale, alla luce del Vangelo, si fa esperienza dell'incontro vivo con Gesù, di fedeltà a Dio nella preghiera personale e comunitaria, di ascolto fiducioso della sua Parola, di riscoperta vitale dei sacramenti, ma anche di coraggio nelle prove e di speranza nelle tribolazioni. L'amore per la Chiesa e l'adesione al suo Magistero, in un cammino di maturazione ecclesiale sostenuto da una solida formazione permanente, sono segni eloquenti del vostro impegno per evitare il rischio di assecondare, senza volerlo, un'esperienza solo emozionale del divino, una ricerca smodata dello "straordinario" e un ripiegamento intimistico che rifugge dall'impegno apostolico.»

Udienza del Papa Giovanni Paolo II ai Responsabili del Rinnovamento nello Spirito Santo. Roma, 14 marzo 2002

.


enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 12:09
Il 14 marzo 2002, alle 12, il Santo Padre Giovanni Paolo II riceveva in udienza i membri della Delegazione del Rinnovamento nello Spirito Santo nel trentesimo anniversario della presenza del Movimento in Italia.

Carissimi Fratelli e Sorelle!
1. Con grande gioia accolgo voi, rappresentanti del Gruppo del Rinnovamento nello Spirito Santo, in occasione del trentesimo anniversario della vostra presenza in Italia. Saluto il coordinatore del Comitato Nazionale di Servizio e quanti lo coadiuvano. Ripenso con piacere agli incontri avuti con voi negli anni passati. Dal primo, nella solennità di Cristo Re del 1980, a quello del 1988, alla vigilia dell'Incontro con i Movimenti ecclesiali e le nuove Comunità, in occasione della Pentecoste. Non posso, inoltre, dimenticare il contributo che il Rinnovamento nello Spirito ha offerto in occasione del grande Giubileo del 2000, in modo speciale aiutando i giovani e le famiglie, che fin dagli inizi del mio Pontificato non mi stanco di segnalare come ambiti privilegiati di impegno pastorale. Desidero anche ringraziare i vostri dirigenti per aver voluto imprimere al Rinnovamento una spiccata impronta di collaborazione con la Gerarchia e con i responsabili degli altri movimenti, associazioni e comunità. Di tutto, insieme con voi, do lode al Signore, che arricchisce la sua Chiesa di innumerevoli doni spirituali.2. Si! Il Rinnovamento nello Spirito può considerarsi un dono speciale dello Spirito Santo alla Chiesa in questo nostro tempo. Nato nella Chiesa e per la Chiesa, il vostro è un movimento nel quale, alla luce del Vangelo, si fa esperienza dell'incontro vivo con Gesù, di fedeltà a Dio nella preghiera personale e comunitaria, di ascolto fiducioso della sua Parola, di riscoperta vitale dei Sacramenti, ma anche di coraggio nelle prove e di speranza nelle tribolazioni. L'amore per la Chiesa e l'adesione al suo Magistero, in un cammino di maturazione ecclesiale sostenuto da una solida formazione permanente, sono segni eloquenti del vostro impegno per evitare il rischio di assecondare, senza volerlo, un'esperienza solo emozionale del divino, una ricerca smodata dello "straordinario" e un ripiegamento intimistico che rifugge dall'impegno apostolico.3. In questa speciale circostanza desidero idealmente benedire tre progetti per i quali vi state prodigando, e che state proiettando "fuori dal Cenacolo" i Gruppi e le Comunità del Rinnovamento nello Spirito con un generoso slancio missionario. Mi riferisco, anzitutto, al sostegno che state fornendo all'implantatio Ecclesiae in Moldavia, in stretta collaborazione con la Fondazione "Regina Pacis" dell'Arcidiocesi di Lecce, costituendo una comunità missionaria legata alla Diocesi di Chisinau. Saluto con affetto i Pastori di quelle Comunità ecclesiali, Mons. Cosmo Francesco Ruppi e Mons. Anton Cosa, unitamente ai Vescovi che partecipano a questo incontro. Altro interessante progetto è l'animazione spirituale nei Santuari mariani, luoghi privilegiati dello Spirito, che vi dà l'occasione di offrire ai pellegrini percorsi di approfondimento della fede e di riflessione spirituale. C'è poi il progetto "Roveto ardente", che è un invito all'adorazione incessante, giorno e notte. Avete voluto promuovere questa opportuna iniziativa per aiutare i fedeli a "ritornare nel Cenacolo" perché, uniti nella contemplazione del Mistero eucaristico, intercedano mediante lo Spirito per la piena unità dei cristiani e per la conversione dei peccatori. Si tratta di tre diversi campi apostolici nei quali la vostra esperienza può fornire una quanto mai provvidenziale testimonianza. Il Signore guidi i vostri passi e renda i vostri propositi ricchi di frutti per voi stessi e per la Chiesa.4. A ben vedere, tutte le vostre attività di evangelizzazione, in ultima analisi, tendono a promuovere nel popolo di Dio una crescita costante nella santità. E' in effetti la santità la priorità di ogni tempo, e pertanto anche di questa nostra epoca. Di santi ha bisogno la Chiesa e il mondo e noi siamo tanto più santi quanto più lasciamo che lo Spirito santo ci configuri a Cristo. Ecco il segreto dell'esperienza rigenerante della Effusione dello Spirito, esperienza tipica che contraddistingue il cammino di crescita proposto per i membri dei vostri Gruppi e delle vostre Comunità. Auspico di cuore che il Rinnovamento nello Spirito sia nella Chiesa una vera "palestra" di preghiera e di ascesi, di virtù e di santità. In modo speciale, continuate ad amare e a far amare la preghiera di lode, forma di orazione che più immediatamente riconosce che Dio è Dio; lo canta per se stesso, gli rende gloria perché Egli è, prima ancora che per ciò che fa. Nel nostro tempo, avido di speranza, fate conoscere ed amare lo Spirito Santo. Aiuterete allora a far sì che prenda forma quella "cultura della Pentecoste", che sola può fecondare la civiltà dell'amore e della convivenza tra i popoli. Con fervente insistenza, non stancatevi di invocare: "Vieni, o Santo Spirito! Vieni! Vieni!". La Madre Santissima di Cristo e della Chiesa, la Vergine orante nel Cenacolo, sia sempre accanto a voi. Vi accompagni pure la mia Benedizione, che impartisco con affetto a voi ed a tutti i membri del Rinnovamento nello Spirito santo.
S_Daniele
00lunedì 26 ottobre 2009 12:47

Non credo, anzi sono sicuro, che il papa non avrebbe dato un simile incarico ad una persona che appartenga, anzi aderisca, e ancor di più guidi un movimento che pensi solo al proprio orticello e si creda, anzi sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA



Sei sicuro che Caterina si riferisca al RnS con quella citazione?
Io credo che si riferisca ad un altro movimento molto discusso, infatti Caterina dice anche: un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà...
ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS

Perchè non hai citato quest'ultima parte?
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 13:26
Re:
enricorns, 26/10/2009 11.45:

La questione dello Spirito Santo nel RnS

Caro Teofilo...credo che ciò che voglia dire Daniele sia questo:
c'è un rischio di grave settarismo...inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti:

1) la dimensione ECCLESIALE E COMUNITARIA;
2) è la Chiesa che manda lo Spirito Santo e santifica NON IL CONTRARIO....

un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà...
ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS, porta tuttavia ad una falsificazione di che cosa è la Chiesa...e tu lo sai bene questo...



se voleva parlare del noto movimento perchè intitolarlo "la questione dello Spirito santo nel RnS"?

anche se si è salvata in "corner" affermando che non è il caso del RnS









(Zacuff)
00lunedì 26 ottobre 2009 13:38
Re: Re:
enricorns, 26/10/2009 13.26:





grande è a sto punto la curiosità di sapere di quale

movimento si tratti
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 13:45
MNC
(Zacuff)
00lunedì 26 ottobre 2009 13:50
Re:
enricorns, 26/10/2009 13.45:

MNC





???????????????????

e cos'è, una nuova marca di sigarette?
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 13:57
Movimento Neo Catecumenale
Gabbianella1.
00lunedì 26 ottobre 2009 14:19
Lo sapevo!!!!!!
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 14:42
Re: Re:

S_Daniele, 25/10/2009 5.03:

E invece sbagli poichè non sto attaccando la tua persona, non è nel mio stile, semmai rispondo alle tue argomentazioni, se poi queste non piacciono non posso farci nulla. Se lasci il gruppo posso dire soltanto che mi dispiacerebbe molto e spero che ci ripensi, dal canto mio non posso che continuare a confermare la mia amicizia verso te che non ha nulla a che vedere con le diversità di opinioni. Dio ti benedica!




Ma io non sto dicendo che tu attacchi la mia persona, ma che si attacca persone e istituti che coivolgono la mia persona, ai quali sono legato in modo particolare e dai quali ho ricevuto molto per la mia crescita spirituale ed umana.



Gabbianella1.
00lunedì 26 ottobre 2009 14:42
In sintesi ....preghiamo lo Spirito Santo che ci aiuti a comprendere i suoi SI e i suoi NO alle nostre richieste,che ci aiuti ad accettare con umilta' la Sua volonta'e ci aiuti a vedere nella sofferenza quei germi di carita' che ci fanno elevare fino al Suo cuore,il sacro cuore di Gesù.
Caterina63
00lunedì 26 ottobre 2009 15:03
Re:
enricorns, 26/10/2009 11.45:

La questione dello Spirito Santo nel RnS

Caro Teofilo...credo che ciò che voglia dire Daniele sia questo:
c'è un rischio di grave settarismo...inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti:

1) la dimensione ECCLESIALE E COMUNITARIA;
2) è la Chiesa che manda lo Spirito Santo e santifica NON IL CONTRARIO....

un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà...
ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS, porta tuttavia ad una falsificazione di che cosa è la Chiesa...e tu lo sai bene questo...


Evidentemente non conosci il RnS






Evidentemente NON hai letto bene quel che ho scritto....evidentemente hai la coda di paglia (perdonami ma....) evidentemente rischi di far presentare il RnS per ciò che NON è se lo difendi dove NON è necessario difenderlo perchè nessuno, tanto meno io l'ho attaccato....

Non spezzare quel che ho scritto, e rifletti sulla frase che ho scritto: che non è il caso del RnS....inoltre quei due punti da te estrapolati sono una parafrasi di Benedetto XVI quando invita i Movimenti A FARE COMUNIONE FRA DI LORO....

Invice assistiamo a che cosa?

se la parrocchia è francesca o diocesana, arrivano i movimenti ed è tutto OK...
se la parrocchia diventa di un movimento... TUTTI GLI ALTRI GRUPPI VENGONO FATTI FUORI....
questa è una denuncia recente  di alcuni vescovi....

visto che hai lo Spirito....usalo.....

ebbe!

P.S.
nella mia parrocchia c'è il gruppo del RnS e andiamo d'accordissimo....e con me fa la catechista una del RnS....tranquillo pertanto, lo conosco e non ho avuto problemi se non marginali all'inizio ma con altro gruppo....ma sono cose passate...e superate...


enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 15:24
Allora ammetto di aver inteso male la tua frase sul movimento di recente approvazione, anche se, se non mi sono perso qualcosa l'approvazione non è stata data, almeno non quella definitiva, e poi non citando il movimento, è vero ammetto anche un po' di supifercialità nel leggere poteva portatare a confusione ed intenderlo come il movimento in oggetto.

Ma allora perchè non parlare della questione dello Spirito nei movimenti e non in un movimento specifico e affermare
inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti:



La questione dello Spirito Santo nel RnS

Caro Teofilo...credo che ciò che voglia dire Daniele sia questo:
c'è un rischio di grave settarismo...inutile nascondersi che oggi DENTRO LA CHIESA siamo più divisi che in passato, ognuno cerca di curare il proprio orticello(=CARISMA) dimenticando spesso due aspetti:

1) la dimensione ECCLESIALE E COMUNITARIA;
2) è la Chiesa che manda lo Spirito Santo e santifica NON IL CONTRARIO....

un noto movimento di recente approvazione, per esempio, sostiene di essere SALVATORE DELLA CHIESA....che grazie a loro la Chiesa si riprenderà...
ecco, ragionare in questo modo, che non è il caso del RnS, porta tuttavia ad una falsificazione di che cosa è la Chiesa...e tu lo sai bene questo...
S_Daniele
00lunedì 26 ottobre 2009 15:58
Re: Re: Re:
enricorns, 26/10/2009 14.42:




Ma io non sto dicendo che tu attacchi la mia persona, ma che si attacca persone e istituti che coivolgono la mia persona, ai quali sono legato in modo particolare e dai quali ho ricevuto molto per la mia crescita spirituale ed umana.







Enrico io non attacco mai le persone semmai il pensiero errante di queste, che poi si chiamano padre Maurizio (il mio parroco) o Cardinale Tettamanzi, se errano errano, punto.

Chiudo la parantesi sui movimenti in generale citandovi una frase che un mio amico ortodosso mi disse alcuni mesi fa dopo un cordiale colloquio nel mio locale, naturalmente non sono le paroli testuali poichè non le ricordo perfettamente; alla fine del dialogo mi ha domandato; sai qual'è l'errore che la Chiesa latina ha commesso negli ultimi 40 anni? Gli risposi di non saperlo, ecco la sua risposta.
Vedi caro fratello, voi cattolici di rito "latino" (nà vota!!) vi siete sempre vantati su di noi della vostra unità ecclesiologica criticando la nostra ecclesiologia autocefala, ma mentre noi siamo divisi solo da nozioni politiche e nazionalistiche e non teologiche (beh insomma) voi avete accettato in seno alla vostra Chiesa che nascessero dei movimenti ecclesiali che non hanno nulla a che vedere con gli ordini monastici, e che, in definitiva avete fatto sì che si creassero all'interno della vostra Chiesa chiese parallele, chiese all'interno della Chiesa, così da obbligare il vostro magistero a non scontentare nessuno, hai mai pensato cosa accadrebbe se questi movimenti un bel giorno non accettano più di obbedire? La vostra Chiesa sarebbe dilaniata da scismi su scismi e non ne uscirebbe viva.

Lo sò, molto apocalittico e non lo condivido appieno, ma ammetto che mi ha fatto riflettere molto.

Dio vi benedica!
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 16:17
P.S.
nella mia parrocchia c'è il gruppo del RnS e andiamo d'accordissimo....e con me fa la catechista una del RnS....tranquillo pertanto, lo conosco e non ho avuto problemi se non marginali all'inizio ma con altro gruppo....ma sono cose passate...e superate...

Ma io non parlo di gruppo singolo, ma di Movimento, con quelle caratteristiche di ecclesiali e comunitarie di cui tu parli, e a tal proposito proprio su queste, ahimè possibili e ancora ahimè presenti distorsioni il Coordinatore Nazionale, Mario Landi, ha così detto nel suo intervento alla XXXII Conferenza Nazionale Animatori:

"Per tale ragione alcuni responsabili, (...) temono che attraverso una solida formazione fondata sulla parola di Dio, vengano immediatamente sconfessate forme e prassi comportamentali soggettive, modalità personalistiche con cui si esercitano le responsabilità pastorali legate alle proprie esperienze e che molto spesso non hanno nulla a che vedere con la parola di Dio e la vita della Chiesa. Alcuni temono che, incalzati dalla verità della formazion, dovranno motivare biblicamente, dottrinalmente ed ecclesialmente da dove provengono certi riti di liberazione non del tutto ortodossi, forme di discernimento su presunti disturbi spirituali fondate da indizi discutibili, addirittura certe forme di direzione spirituale da evitare nel modo più assoluto (imposizione di decisioni visionarie circa il matrimonio, il celibato, la vita religiosa). responsabili di questo genere, di fronte a un progetto formativo fondato bibblicamente ed ecclesialmente, si scontrano con la propria vanagloria e i propri vaneggiamenti "spiritual-carismatici"
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 16:23
Enrico io non attacco mai le persone semmai il pensiero errante di queste, che poi si chiamano padre Maurizio (il mio parroco) o Cardinale Tettamanzi, se errano errano, punto.

Ammesso e ci vuole coraggio che si riesca a dimostrare che un Cardinale Tettamanzi o un Don Maurizio sbaglino, occorre dare prova su cosa e dove hanno sbagliato e non iscriverli genericamente nell'elenco degli erranti
S_Daniele
00lunedì 26 ottobre 2009 16:35
Re:
enricorns, 26/10/2009 16.23:

Enrico io non attacco mai le persone semmai il pensiero errante di queste, che poi si chiamano padre Maurizio (il mio parroco) o Cardinale Tettamanzi, se errano errano, punto.

Ammesso e ci vuole coraggio che si riesca a dimostrare che un Cardinale Tettamanzi o un Don Maurizio sbaglino, occorre dare prova su cosa e dove hanno sbagliato e non iscriverli genericamente nell'elenco degli erranti




Evidentemente sono coraggioso e poichè non ho attaccato ne il Tettamanzi (è stato Ghergon a citarlo, almeno se non erro) ne padre Maurizio non vedo dove stia il problema e quali prove dovrei portare, questi due nomi erano un esempio.
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 16:51
Si appunto io l'appunto non l'ho fatto a te, poi ho detto un cardinale e un don non le persone nello specifico, tanto per dire che non si può fare della critica generale, anzi generalizzata
Caterina63
00lunedì 26 ottobre 2009 17:41
[SM=g7427] allora caro enricorns, il tuo approfondimento è legittimo, ma credo sia necessario aprire un nuovo thread perchè con questo non c'entra nulla...e potremo approfondire i problemi che ci sono e che sono stati rilevati proprio dal Pontefice....
Fermo restando che i Movimenti in se SONO davvero una benedizione se e quando appunto, NON si chiudono in se stessi...

Inoltre sono un aspetto "NUOVO" per la Chiesa ma attenzione, occorre specificare in quali termini sono nuovi...e in quale modo pertanto essi sono davvero Ecclesialità e quando NON lo sono, pur senza togliere ad essi i benefici che vi si riscontrano...

a Daniele il compito di organizzare un nuovo trhead con le apposite domande...(lavora sfaticato!!) [SM=g7272]

[SM=g7255]
enricorns
00lunedì 26 ottobre 2009 18:40
Sono daccordo con te sai che stavo giusto pensando che si stava andando off topic
S_Daniele
00lunedì 26 ottobre 2009 19:09

a Daniele il compito di organizzare un nuovo trhead con le apposite domande...(lavora sfaticato!!)



Fatto ora tocca a voi [SM=g6794]
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