il non brillare per ortodossia non ha nulla a che vedere con la competenza biblica di Martini
Invece ha a che fare dato che il tredurre è di per sè una interpretazione, questo è il motto di tutti gli accademici che trattano i testi antichi, quello che ancora non hai compreso è che la traduzione dei testi antichi non è come tradurre dall'inglese all'italiano, in particolare greco e ebraico hanno bisogno di un iter particolare a causa della scarsità di terminologie, senza contare che qui si parla di testi sacri dove è scontato che ogni traduzione è soggetta a una precomprensione teologica, faccio un esempio classico; Il verbo greco adorare che troviamo nelle nostre Bibbie in riferimento a Gesù προσκυνεω (proskuneo) può infatti essere tradotto correttamente con adorare, supplicare, venerare, rendere omaggio, implorare, baciare, salutare con riverenza.
Quindi, un traduttore cattolico che deve tradurre quel verbo in riferimento a Gesù sà perfettamente che deve tradurlo=interpretare con "adorare", questo perchè? Perchè la sua precomprensione si rifà alla Traditio della Chiesa che sin dal principio rese culto di adorazione verso il Verbo incarnato, quindi dovendo scegliere una vasta gamma di termini sceglierà quella che più è fedele non solo al testo, lo sarebbero anche gli altri, ma all'ortodossia della Chiesa che da sempre predica la divinità di Gesù.
Al contrario, se il traduttore non crede alla divinità di Gesù ma appartiene ad una comunità che vede in Cristo solamente un uomo o un angelo (TdG) mediante la sua precomprensione tradurrà=interpreterà quel verbo con "rendere omaggio" che di per sè non è scorretto a livello di traduzione ma lo è a livello di fedeltà all'ortodossia.
Infine tu continui a citare dei nomi senza sapere effettivamente di cosa si siano occupati, non crederai che tutti si siano ocupati di tutto, in queste commissioni ognuno ha dei compiti ben precisi e nessuno confina nei testi altrui, sicuramente il Martini, sempre che vi abbia partecipato attivamente, si sarà occupato di alcuni libri anticotestamentari.
e sappiamo menissimo che se non avese rinunciato per salute Martini sarebbe stato uno dei possibili favoriti al soglio papale
Beh, questa è la tesi ufficiale ma non sono in pochi ad affermare che si ritirò perchè comprese che sarebbe mai salito nel soglio petrino, questo naturalmente nulla toglie alle sue competenze anche sè non è un mistero che negli ultimi decenni sia divenuto filo-progressista.
comunque ribadisco che comincio sempre più intensamente a pensare che per me quì non è più aria
Ed io mi domando cosa abbiamo mai detto di così assurdo da farti pensare a questa decisione?
Il fatto che la nuova Bibbia contiene degli errori implica che si stia attaccando la fede cattolica? Non credo.
Il problema è che se rimaniamo ai margini delle questioni ci sembrerà che in seno alla Chiesa vada tutto bene, ma non è così, una volta che ci addentriamo ci accorgiamo che un Martini vuole i condon, vuole la comunione ai divorziati e qui si va contro il Concilio di Trento, un Fisichella che giustifica l'aborto di una ragazza in Brasile contrastando palesemente la Conferenza episcopale brasiliana e la dottrina della Chiesa tanto che è dovuta intervenire il Sant'Uffizio (http://famigliacattolica.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8722886) e via dicendo.
Caterina ha citato Kasper, ma dico, come fa ad opporsi al reintegro degli anglicani a Roma?
Sappiamo tutti, o quasi, che il Kasper non brilli per obbedienza e per ortodossia, ma che un responsabile della Chiesa sull'ecumenismo remi contro l'unità verso Roma è un tutto dire sul suo ecumenismo di matrice protestante.
Quindi nessuno scandalo per certi errori, il problema è che per 40 anni chi denunciava tali fatti veniva zittito, ora l'aria è cambiata ed è per questo che molti rimangono sbalorditi nel sentire queste cose.